La Svizzera ha regolamenti e leggi che molti definiscono di democrazia diretta. Ad esempio a decidere se un cittadino straniero possa prendere la cittadinanza in una loro città, lo fanno i residenti stessi votando sì o no alla richiesta. E’ successo così che alla signora Nancy Holten, nata in Olanda ma residente in Svizzera da quando aveva 8 anni e i cui figli sono nati tutti in Svizzera, la cittadina di Gipf-Oberfrick, nel cantone tedesco di Aargau, ha negato con 144 no su un totale di 206 la richiesta di cittadinanza fatta nel 2015. Il motivo? In sintesi, la donna, una vegana convinta, da tempo conduceva campagne di protesta contro l’uso dei tipici campanacci che le mucche portano al collo: fastidiose, rumorose e fanno soffrire gli animali visto che pesano anche cinque chili, ha detto numerose volte in interviste e proteste pubbliche. Così i cittadini hanno deciso che la signora Holten era “troppo fastidiosa”, aveva stufato tutto con le sue campagne animaliste e semplicemente non l’hanno voluta con loro. La donna adesso farà ricorso alle autorità del cantone visto che comunque vive e lavora in Svizzera. Mai disturbare la tranquillità dei pacifici svizzeri, che hanno anche commentato che lel richieste della donna sono un attacco alle loro tradizioni.