Orribile fatto di cronaca che riporta in primo piano quanto difficile sia la politica dell’accoglienza degli immigrati. Tra i tantissimi, la maggior parte, che arrivano in Europa per fuggire dalle guerre e dalle violenze, purtroppo trovano spazio anche persone con gravissimi disturbi mentali. L’episodio in questione è accaduto lo scorso 22 ottobre, ma solo adesso i media riportano pubblicamente la notizia. E’ successo nella città di Neuenhaus in Germania, dove un somalo diciottenne richiedente asilo si è introdotto in un ospizio infilandosi nella camera di un disabile di 59 anni dove ne ha abusato sessualmente. Dopo di che si è diretto verso un’altra stanza dove ha fatto lo stesso con un anziano. L’uomo però era ricoverato con la moglie di 87 che il giovane somalo non ha esitato a uccidere per paura di essere scoperto e denunciato. Il migrante si trova al momento in un ospedale psichiatrico ed è in attesa di processo dal tribunale dei minori. Non è la prima volta che in Germania migranti in attesa di essere ufficalmente accolti operano episodi del genere, ad esempio tempo fa uno di loro aveva abusato sessualmente di una bambina in una piscina.