“L’ho scampata per pochissimi minuti” ci racconta al telefono Federico Puggioni, italiano che vive da molti anni a Stoccolma “ero lì proprio dove è arrivato il camion e stavo scendendo nella metropolitana”. Stoccolma nuova città martire dopo Nizza, Berlino e Londra. Non ci sono ancora informazioni precise ma tutto, soprattutto la dinamica di quanto è successo, fa pensare inevitabilmente all’attacco terroristico. Il camion che ha invaso la zona pedonale del centro di Stoccolma infatti risulta rubato all’autista che era sceso per una consegna. Inoltre, ci ha detto, Puggioni, nei primissimi istanti successivi all’attentato si ha avuto l’impressione che potesse trattarsi di un attacco coordinato, perché in altre zone della capitale ci sarebbero stati dei colpi di arma da fuoco. Ma questa era solo una delle ipotesi e delle suggestioni successive al momento di grande concitazione.



Signor Puggioni, lei si trovava nella zona dove è arrivato il camion?

L’ho scampata per una manciata di minuti, ero passato proprio da lì e appena sceso in metropolitana.

Cosa è successo in quei minuti?

La notizia si è sparsa immediatamente, c’era gente che si è messa a piangere disperata, altri che cercavano di telefonare alle famiglie.



Un grande panico? Caos?

La metropolitana è stata immediatamente fermata. Non dico panico perché gli svedesi sanno mantenere un certo controllo, ma sicuramente molta paura. Non si capiva cosa stesse succedendo, se l’attentato era accaduto in metropolitana. Siamo riusciti a mantenere la calma e ci hanno fatto subito allontanare.

E’ successo nella zona centrale della città, giusto?

Sì, la zona dello shopping, degli uffici, dove tantissima gente lavora. E’ una strada pedonale dove c’è sempre folla, poi oggi è il fine settimana, la gente cominciava a uscire dagli uffici. E’ evidente che è stato tutto organizzato per ottenere il maggior numero di vittime.



Quante sono secondo i media svedesi?

Al momento dicono tre morti e un numero imprecisato, altre fonti dicono cinque vittime.

Il premier parla di terrorismo.

Dobbiamo aspettare conferme, la situazione è molto confusa, sembra ci siano state sparatorie in altre zone della città.

Il centro è stato chiuso?

Sì, il centro città è tutto chiuso dalla polizia che sta facendo evacuare gli edifici nei 300, 500 metri da dove si trova il camion, per paura che sia pieno di esplosivo.

C’era il sentore che a Stoccolma potesse accadere una cosa del genere? Ci sono problemi con la comunità islamica?

Personalmente me lo sentivo.