La Cancelliera tedesca Angela Merkel non ha indossato il chador, il copricapo che la religione musulmana impone alle donne, per incontrare il re saudita Salman bin Abdulaziz Al Saud. La Merkel sfida quindi il protocollo saudita, secondo il quale le donne dovrebbero avere sempre il capo coperto nei luoghi pubblici. Nel caso delle visite ufficiali tale obbligo non sarebbe vincolante, anche se il Foreign Office consiglia alle donne della politica di indossarlo. La “regola” in questione era stata infranta anche dalla premier britannica Theresa May, da Hillary Clinton e da Michelle Obama, che non hanno voluto rinunciare alle libertà occidentali in favore del chador, anche se solo per una questione di rispetto nei confronti del re saudita.
La prima a rifiutarsi di indossare il velo era stata Margaret Thatcher nel 1985, che in quel caso aveva optato per un elegante cappello. Scelte ben diverse in casa nostra, come fa notare Ilaria Pedrali su Libero: molte donne della politica italiana si sono infatti uniformate all’uso del chador. Sia Federica Mogherini che Debora Serracchiani senza dimenticare la presidente della Camera Laura Boldrini, si sono coperte il capo in occasione di incontri con esponenti politici musulmani. Le italiane non solo le sole: la delegazione governativa svedese, composta interamente da donne e capeggiata dalla ministra del Commercio Ann Linde, ha indossato il velo in Iran per incontrare il presidente Hassan Rouhani in occasione della firma dei contratti di cooperazione.