In un’intervista rilasciata al quotidiano La Stampa, Mitzy Ledezma, moglie del Sindaco di Caracas Antonio Ledezma, incarcerato dal Presidente Maduro nella settimana rovente di proteste in Venezuela, ha parlato della difficile situazione che si sta verificando nel paese. Secondo la moglie di Ledezma, in Venezuela sta andando in scena una vera e propria sospensione dei diritti democratici. Il Sindaco è stato di nuovo riportato al regime di arresti domiciliari dopo essere stato portato nel carcere miliare di Ramo Verde, un nuovo arresto che aveva creato grande clamore agli occhi degli osservatori internazionali. Mitzy Ledezma ha però criticato aspramente l’indifferenza del mondo rispetto a quanto sta accadendo in Venezuale, spiegando come il trattamento ricevuto dal marito e dall’altro illustre dissidente, Leopoldo Lopez, sia stato inumano, con vessazioni psicologiche e la permanenza in una cella di 12 metri quadri, con solo un materasso e persino il divieto di poter leggere la Bibbia.



VENEZUELA, PARLA LA MOGLIE DEL SINDACO LEDEZMA

“MADURO VIOLA I DIRITTI UMANI”

Sempre meglio, secondo Mitzy Ledezma, del trattamento riservato al popolo venezuelano che da giorni protesta con coraggio e che è stato brutalmente represso dalla polizia e dal governo guidato da Maduro. Antonio Ledezma dal regime di arresti domiciliari in cui si trova non può rilasciare dichiarazioni, ma la moglie ha riportato il suo pensiero su come Maduro abbia soffocato, o stia comunque tentando di farlo, ogni forma di diritto democratico in Venezuela, con l’Assemblea Costituente che è stata di fatto la mazzata finale al programma di esautorazione totale dei poteri del parlamento, che Maduro sta portando avanti ormai da diversi anni. A Maduro viene contestata la frase: “Ciò che non otterremo coi voti, lo otterremo con le pallottole”, estremamente pesante e secondo Ledezma sostenuta dai fatti, visto che in Venezuela nell’utimo anno sono morte 28mila persone per scelte imputabili al regime e che nelle proteste sono rimasti uccisi 130 venezuelani, 22mila sono stati feriti e 4300 arrestati.



“SERVONO SANZIONI DALLA COMUNITA’ INTERNAZIONALE”

Negli ultimi giorni la Presidenza Maduro in Venezuela è stata attaccata molto duramente anche da Papa Francesco, che in quanto Capo dello Stato Vaticano ha affermato di non riconoscere l’Assemblea Costituente eletta da Maduro. Mitzy Ledezma, sempre come portavoce del marito, ha affermato come il Vaticano possa fare molto per creare pressioni ed esigere da Maduro il rispetto degli impegni elettorali presi nel 2015, quando in Venezuela le forze di opposizione ottennero un importante risultato alle urne. Ledezma ha chiesto alla comunità internazionale una solidarietà più concreta, soprattutto sul tema della violazione dei diritti umani che sta portando il Venezuela, secondo la moglie del Sindaco di Caracas, sull’orlo della Guerra Civile. Secondo Ledezma il regime di Maduro è ormai caratterizzato da una massiccia corruzione, e non è stato neanche mantenuto l’impegno di diminuire il numero dei prigionieri politici, passato da 72 a oltre 600 nel giro dell’ultimo anno.

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