Perché non eliminare tutti i pensionati, con quello che costano in pensioni? E i malati gravi, quelli terminali, gli handicappati? In realtà sono pensieri che sono già entrati nella mentalità comune e che qualcuno in qualche modo, vedi l’eutanasia, mette già in pratica. D’altro canto cosa servono alla società persone che non producono e che invece ci costano? Il deputato del Partito conservatore Ben Bradley, asceso recentemente alle più alte cariche del suo partito grazie alla fiducia che il premier Theresa May ha di lui, fino a nominarlo responsabile dei giovani conservatori con il compito di recuperare il voto giovanile che nel Regno Unito alle ultime elezioni è andato in massa al Partito laburista, si spinge ancora più avanti con una ricetta che risolverebbe di colpo la crisi del mondo del lavoro. In realtà si tratta di un’idea pensata e scritta ben sei anni fa e tirata fuori in questi giorni da qualcuno, anche se il post originale è stato cancellato dal suo blog. L’allora giovane Bradley, aveva 22 anni, proponeva una bella sterilizzazione di massa di tutti i disoccupati per risolvere il problema del costo che hanno sullo stato. Vasectomia per tutti i disoccupati che hanno il brutto vizio di mettere al mondo anche dieci figli con conseguente altissimo costo per lo stato, che in Inghilterra dà un sussidio non miserabile come quello dello stato italiano alle famiglie di disoccupati.
“Noi” scriveva, intendendo noi gente sana e lavoratrice, come se la disoccupazione fosse una scelta “di figli ne mettiamo al mondo uno o al massimo due”. Il paese affonderà ben presto in un oceano di disoccupati spreconi, scriveva ancora: una bella vasectomia invece di continuare a fare figli che non si possono permettere di mantenere. “E’ qualcosa di orrendo che ci siano delle famiglie che riescono a ottenere di più del salario medio o in alcuni casi più di un salario maledettamente buono solo perché hanno 10 figli. Scusate, ma quanti figli avere è una scelta: se non puoi permetterti di mantenerli smetti di farli. Le vasectomie sono gratuite”. Spiegando che ci sono famiglie che ricevono oltre 60mila sterline l’anno senza muovere un dito perché hanno molti figli, per il resto di noi è uno stipendio da 90mila sterline prima di essere tassato, diceva ancora. In effetti i sussidi statali sono molto criticati in Inghilterra, non passa giorno che qualche giornale inglese (per lo più di destra) denunci il caso di famiglie che avrebbero progettato appositamente il numero di figli per ottenere sussidi di alto livello. In ogni caso oggi il baldanzoso Ben Bradley ritira oggi tutto quanto detto, spiegando che allora era un giovincello poco esperto e che oggi è maturato come persona e come politico e non direbbe più una cosa del genere. Per i laburisti invece si tratta dell’autentica corrente di pensiero che i conservatori hanno nei confronti dei disoccupati, eliminarli invece di fare autentiche politiche per il lavoro.