Non era un cardinale qualunque Donald Wuerl, l’ormai ex porporato dal quale Papa Francesco ha accettato la rinuncia al governo pastorale dell’arcidiocesi di Washington. Come ricordato da Sky Tg24, Wuerl, accusato di aver coperto numerosi casi di abusi sessuali, è considerato un uomo di fiducia di Bergoglio, dopo esserlo stato di Papa Benedetto. Wuerl è uno degli alti prelati vicini al Santo Padre e finiti nel mirino della lettera di accuse dell’ex nunzio negli Stati Uniti Carlo Maria Viganò. Viganò, oltre ad accusare Wuerl di aver insabbiato lo scandalo degli abusi in Pennsylvania, sostiene che il prelato fosse a conoscenza delle accuse mosse contro il suo predecessore, l’ex cardinale della capitale Usa, Theodore McCarrick, oggi 88enne, e accusato di aver avuto rapporti con seminaristi quand’era sacerdote a New York, nonché di aver coperto a sua volta altri abusi su minori. (agg. di Dario D’Angelo)



DONALD WUERL, IL COINVOLGIMENTO NELLO SCANDALO DEGLI ABUSI

Cade un’altra importante testa nello scandalo pedofilia che ha messo a dura prova la Chiesa americana. E’ il caso adesso dell’arcivescovo di Washington, Donald W. Wuerl, accusato di aver coperto diversi casi di abusi sessuali su minori da parte di membri del clero. In particolare l’arcivescovo è coinvolto nello scandalo più grande, quello che riguarda circa 300 sacerdoti autori di abusi sessuali: Wuerl, quando era vescovo di Pittsburgh, avrebbe coperto e insabbiato diversi casi nel periodo compreso tra il 1988 e il 2006. Dal maggio 2006 era arcivescovo di Washington, ha 77 anni ed è il prelato di carica più alta coinvolto nello scandalo pedofilia smerciano.



PEDOFILIA, PAPA ACCETTA DIMISSIONI DEL CARDINALE DONALD WUERL

L’arcivescovo ha adesso presentato le sue dimissioni, prontamente accettate da papa Francesco che sta agendo con tolleranza zero con chiunque sia implicato nello scandalo. In realtà Wuerl aveva già dato le dimissioni al compimento dell’età pensionistica prevista dalla Chiesa, i 75 anni. Adesso ha di nuovo rimesso il mandato nelle mani del pontefice. Curiosamente, Wuerl nel 2006 aveva preso il posto del cardinale McCarrick, anche lui pesantemente coinvolto nel caso pedofilia. Nel suo caso, il vescovo aveva avuto rapporti omosessuali con alcuni seminaristi, mentre quando era sacerdote a New York aveva abusato di minori. Il papa lo ha privato della porpora.