L’incendio esploso su un traghetto nel Mar Baltico con almeno 335 persone a bordo è stato spento. Lo ha riferito all’agenzia Interfax il direttore del Centro per il coordinamento e il soccorso di Kaliningrad, Andrei Permiakov, secondo cui “l’operazione di soccorso continua. Non ci sono feriti”. Come riportato da Sky Tg24, il rogo sarebbe divampato a seguito di uno scoppio nella sale macchine mentre il traghetto, la nave Regina Seaways si trovava in acque internazionali a circa 135 chilometri dall’enclave russa di Kaliningrad. Nelle operazioni di soccorso dei passeggeri a bordo del traghetto sono coinvolte otto navi russe e lituane. Discordanti le informazioni sulla rotta del traghetto: secondo alcune fonti il Regina Seaways, della compagnia danese Dfds, era partito da Kiel, in Germania, ed era diretto a Klaipeda, in Lituania. Secondo altre, era salpato da Klaipeda diretto in Svezia. (agg. di Dario D’Angelo)
MAR BALTICO, TRAGHETTO CON 335 PASSEGGERI IN FIAMME
L’esplosione ha creato il panico a bordo di un traghetto nel Mar Baltico, dove vi erano più di 300 persone. L’incidente, come riferito dal quotidiano Il Messaggero, si è verificato nella acque al largo della città russa di Kaliningrad, e non è ben chiaro cos’abbia provocato l’esplosione del mezzo facente parte della flotta Regina Seaways, con a bordo 335 passeggeri. Il traghetto era salpato da Kiel, ed era diretto a Klaipeda, in Lituania, quando ha preso fuoco, forse a seguito di un incendio scaturito nella sala macchine. Al momento non sembrano registrarsi vittime, i passeggeri sarebbero stati trasferiti in una zona sicura della nave, che però sta andando alla deriva con i motori spenti.
“TUTTE LE PERSONE A BORDO STANNO BENE”
«Tutte le persone a bordo sono in buona salute – ha fatto sapere il capo della BNS Maritime Rescue Coordination Centre, Eugene Valikovas, che sta coordinando il soccorso – non c’è il panico e non ci sono persone ferite. L’operazione di salvataggio è in corso». Dalla Lituania è partito un elicottero militare e l’operazione di salvataggio è attualmente sotto il controllo del di coordinamento del soccorso marittimo di Kaliningrad. Il portavoce del primo ministro, Tom Berzinskas, ha fatto sapere che tutte le forze necessarie per le operazioni di recupero dei passeggeri sono state messe in campo.