Sahle-Work Zewde, eletta all’età di 68 anni dal Parlamento etiope, rappresenta la prima e al momento unica presidente donna in Africa. Una svolta storica che ha dimostrato la scia positiva intrapresa dall’intero Paese  verso la parità di genere, come confermato dalla stessa neo presidente eletta, la quale nel suo discorso ha ribadito quale sia la sua priorità. Al suo popolo la Zewde ha ribadito i punti fermi del suo mandato: parità di genere, appunto, e mantenimento della pace. Se infatti il Paese ha dimostrato di essersi diretto a grandi passi verso la parità tra uomo e donna, lo stesso non vale per altre questioni ancora aperte, a partire dalla pace. Rivolgendosi al parlamento, la politica ha infatti asserito: “Esorto tutti voi a sostenere la nostra pace, nel nome di tutte le madri che sono le prime a soffrire per l’assenza di pace”. Il riferimento è stato soprattutto all’attuale situazione dell’Etiopia con l’Eritrea. Ad ogni modo, la sua nomina è stata accolta positivamente dagli etiopi definendo la sua elezione “storica” sebbene per la Costituzione etiope si tratti comunque di una carica “cerimoniale”. (Aggiornamento di Emanuela Longo)



SAHLE-WORK ZEWDE PRIMA DONNA PRESIDENTE

Con l’elezione di Sahle-Work Zewde nel ruolo di presidente si inaugura un primato importante in Etiopia e più in generale in Africa poichè si tratta della prima donna presidente del Paese nonché dell’unica capo di Stato dell’Africa. La scelta dei parlamentari etiopi si è rivelata all’unanimità e così Sahle-Work Zewde ha preso ufficialmente il posto Mulatu Teshome dopo le sue dimissioni giunte in modo inaspettato. La neo presidente ha segnato il culmine di una rivoluzione politica in atto già da diversi mesi e la sua elezione, come spiega l’agenzia di stampa Ansa citando la Bbc, arriva ad una settimana dalla nomina da parte del primo ministro Abiy Ahmed di un gabinetto che vede metà dei posti attribuiti proprio al gentil sesso. La politica Zewde ha un’ampia esperienza poichè è una diplomatica di lungo corso ed in passato ha servito come ambasciatore in Francia, Gibuti, Senegal e nell’Autorità intergovernativa per lo sviluppo (IGAD). Dopo aver prestato giuramento, ha promesso al suo popolo che lavorerà per rendere l’uguaglianza di genere una realtà in Etiopia.



ETIOPIA, SAHLE-WORK ZEWDE PRESIDENTE: PRIMATO IN AFRICA

La neo presidente dell’Etiopia, Sahle-Work Zewde, fortemente voluta dal Parlamento, oggi rappresenta la prima nella storia etiope e la sola in tutta l’Africa. Un segnale decisamente importante come quello contenuto nelle sue parole, nel promettere di lavorare soprattutto per la parità di genere. Zewde ha anche esortato il suo popolo a consolidare la pace con l’Eritrea “nel nome della madri perché sono loro che negli ultimi anni hanno sofferto maggiormente”. Occorre tuttavia ribadire come secondo la costituzione etiope, il presidente ha meno poteri rispetto al primo ministro Abiy Ahmed, il cui governo è comunque formato per metà da ministri donne. Lo stesso premier, dopo aver liberato migliaia di oppositori politici è stato anche il protagonista del processo di pace avviato con la vicina Eritrea citata anche dalla neo presidente nel suo discorso al popolo dopo la sua elezione.

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