Si trova in India la statua più alta del mondo appena inaugurata, esattamente a Kewadyia, nello stato del Gujarat. Misura ben 182 metri, prende il nome di Statua dell’Unità e ritrae uno dei simboli del Paese, ovvero lo statista Sardar Patel. Nel 1947, si deve a lui la nascita dell’Unione indiana che riunì 562 piccoli stati preesistenti. La sua inaugurazione ad opera del primo ministro Narendra Modi, avviene esattamente in occasione del 143esimo anniversario della nascita del politico. Come spiega Repubblica.it, si tratta in generale di una imponente opera realizzata in appena 33 mesi con l’utilizzo di 70mila tonnellate di cemento, 24mila e 500 di acciaio e mille e 700 di bronzo. A 135 metri sorge una galleria che permette di osservare a 360 gradi l’intero paesaggio mentre nel basamento si trova un museo dedicato allo statista. Alla cerimonia inaugurale hanno preso parte migliaia di persone e oltre 5000 agenti di polizia, sullo sfondo di fuochi d’artificio, acrobazie aeree, corone di fiori lanciate dagli elicotteri ed ovviamente applausi. Numerose però anche le proteste di chi considera la statua con la figura di Patel un attacco all’ecosistema dell’India ma anche uno spreco di denaro rispetto alla mancanza di servizi essenziali ai cittadini.
INDIA, CRITICHE PER LA STATUA PIÙ ALTA DEL MONDO
Per la costruzione della statua più alta del mondo (circa il doppio della Statua della Libertà) e che spicca in India, è stato necessario il trasferimento di 185 famiglie che vivevano nell’area dei lavori. A loro il governo ha conferito una ricompensa pari a 475 ettari di terra. “L’altezza di questo monumento vi ricordi che il futuro del Paese sarà così grande”, ha asserito il premier nel corso del discorso inaugurale. La statua, a sua detta rappresenta un simbolo unico al mondo di ingegneria e capacità tecniche presenti in India. A chi ha sollevato le proteste, ha rivolto invece le sue critiche: a suo dire avrebbero solo voluto attaccare un grande nome della storia politica e non solo del Paese. L’opera dovrebbe rappresentare anche una grande attrattiva turistica ma ora rischia di diventare motivo di attrito politico. Il primo ministro, infatti, è già stato accusato di aver voluto dedicare la statua a Patel solo per oscurare la figura di un altro esponente dell’India indipendente, ovvero Jawaharlal Nehru, appartenente al partito dell’opposizione.