Una coppia è morta per fare un selfie, precipitando per 800 metri. Il Daily Mail racconta questa ennesima tragica storia che arriva dagli Stati Uniti d’America. Due ragazzi, Drea Rose Laguillo e Sean Matteson, era casualmente sul Taft Point per un’escursione ed è rimasta scioccata ad aver appreso come i due fossero finiti casualmente in una loro foto. La coppia è precipitata per un selfie dalla cima di un dirupo alto circa 800 metri, da dove si può ammirare la vista più suggestiva del luogo. I due hanno raccontato: “Pochi giorni dopo abbiamo saputo che proprio nel pomeriggio che eravamo lì una coppia è precipitata da Taft Point facendo una fine tremenda. Abbiamo pensato alla prudenza con cui ci eravamo avvicinati, relativamente, noi al burrone per farci delle foto. Guardando quelle ci siamo resi conto che alle spalle si notavano i capelli fucsia di Meenakshi Moorthy la moglie di Vishnu Viswanath. Abbiamo scoperto dai giornali i nomi dei due ragazzi”. Sono testimonianze molto dolorose del nostro che ci portano ancora una volta a riflettere sulla morte.



Morti per un selfie, coppia precipita per 800 metri: un blog con molte altre foto

Meenakshi Moorthy e Vishnu Viswanath sono morti per un selfie, ma questa non era la loro prima avventura con delle fotografie estreme. I due newyorkesi di 30 anni gestivano da tempo un blog dove amavano condividere i loro viaggi con tantissimi utenti. In questo si possono trovare diverse foto che li ritraggono vicino a sporgenze molto pericolose, come quella che è costata loro la vita a Tafta Point. Una fine terribile dunque che poteva essere prevista e che era evitabile. Non sono chiari i motivi per cui i due siano caduti nel burrone, ma rimane sempre più probabile che tutto sia accaduto per un fatale errore dovuto alla loro non curanza per il pericolo. I ragazzi che li hanno ritratti accidentalmente in una foto sono stati ovviamente ascoltati nei particolari, per cercare di capire se sapessero qualcosa in più su quanto era accaduto.

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