Il divieto imposto dalle autorità dell’arcipelago delle Isole Palau, piccola repubblica nel Pacifico e che possiede ancora una parvenza di barriera corallina che si cerca di tutelare, di usare le creme solari sta facendo discutere ma non è una novità a queste latitudini: infatti, come peraltro accade in altre zone del mondo (come ad esempio le Hawaii) dove è vietato l’uso delle suddette creme e sono previste pure delle salatissime multe per i trasgressori, qui vige una legislazione in tema ambientale molto restrittiva dato che solo tre anni or sono il Governo in carica aveva dichiarato l’intero arcipelago quale zona marina protetta e da tutelare: infatti le creme, ma non solo, rappresenterebbero un serio pericolo alla sopravvivenza proprio della barriera corallina assieme ad altri prodotti e materiali di scarico che vengono riversati in mare. (agg. di R. G. Flore)
MULTE FINO A 1000 DOLLARI
Palau, creme solari vietate. Minacciano l’ecosistema della barriera corallina, e di conseguenza a Palau si è vietato l’uso delle creme solari. Nella piccola repubblica situata nell’oceano Pacifico, a circa 500 chilometri di distanza dalle Filippine, sono state messe al bando le creme solari, con apposita legge che entrerà in vigore solamente fra due anni, a partire dal 2020. Sarà quindi vietato non soltanto l’uso degli abbronzanti, ma anche la vendita che prodotti che contengono una serie di agenti chimici, per la precisione dieci, ritenuti fortemente dannosi e tossici per l’ecosistema che mantiene in vita la splendida barriera corallina, una delle spettacolari attrazioni di Palau. Chi verrà pizzicato a violare il divieto, sia esso un turista oppure un commerciante, potrebbe essere sanzionato con una multa fino a 1000 dollari. Fra le sostanze indicate come maggiormente nocive dagli scienziati, vi sono l’oxybenzone e l’octinoxate, due filtri che si trovano in svariate creme solari, ma che nel contempo sbiancano il corallo.
PALAU, CREME SOLARI VIETATE
«Oxybenxzone – le parole del dott. Craig Downs, esperto della vita marina, ai microfoni della Bbc – è probabilmente l’agente più nocivo tra i 10 prodotti chimici che sono stati vietati, fa sì che i coralli si sbianchino a temperature più basse e riduce la loro capacità di resistenza ai cambiamenti climatici». Ovviamente le creme solari non sono l’unico reale pericolo per la vita della barriera corallina, visto che anche il cambiamento climatico e la fioritura di alghe ha creato non pochi danni. Da anni si sta cercando di proteggere l’arcipelago di Palau, composto da più di 250 isole di origini vulcaniche, e dove vi è una legislazione ambientale molto restrittiva. Nel 2015, ad esempio, il governo ha dichiarato “zona marina protetta” quasi tutto il territorio, e nel contempo, Palau è stata fra le prime repubbliche ad aderire agli accordi di Parigi sul clima. I divieti dell’uso di creme solari e delle sostanze chimiche sono già in vigore in altri paradisi, come ad esempio alle Hawaii (approvato a inizio di quest’anno), nei Caraibi e nell’isola di Bonaire.