Ad uccidere Igor Korobov, capo dell’intelligence russa Gru è stata “una grave e lunga malattia”, come reso noto dal ministero della difesa russa in una nota ufficiale. Il Gru, l’agenzia che si occupa di operazioni internazionali sotto copertura, è accusata di essere responsabile dell’avvelenamento dell’ex spia russa Sergey Skripal e della figlia Yulia. Al momento non è ancora stato annunciato il suo successore anche se la guida è stata assunta ad interim dal suo vice, il 57enne vice ammiraglio Igor Kostyukov. Secondo quanto riferito da RaiNews citando Meduza, Korobov avrebbe iniziato a stare male in seguito a una sfuriata di Vladimir Putin verso la metà dello scorso settembre, dopo che il Gru era stato indicato come il responsabile dell’operazione contro Skripal a Salisbury. Sempre qui lo scorso 8 luglio era morta una donna inglese 44enne uccisa per avvelenamento da Novichok dopo essere entrata in contatto con l’agente nervino contenuto in una bottiglia di profumo abbandonata all’aperto. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
IGOR KOROBOV, A CAPO DELL’INTELLIGENCE MILITARE RUSSA
E’ morto il generale Igor Korobov, numero uno del Gru, l’intelligence russa. E’ spirato nella giornata di ieri all’età di 62 anni, dopo una lunga malattia, come rende noto il ministero della difesa in apposita nota. Korobov era a capo dei servizi segreti della Russia, dediti alle operazioni internazionali, dal 2016, dopo essere succeduto a Igor Sergun, e al momento il suo incarico è stato preso ad interim dal vice ammiraglio Igor Kostyukov, 57enne. Korobov faceva parte delle forze armate del proprio paese dal 1973, mentre lavorava per l’intelligence, l’ex Kgb, dal 1985. Diversi i traguardi ottenuti in carriera dal generale, insignito anche della medaglia di Eroe di Russia, il più alto riconoscimento nello stato dell’est Europa. Nel corso degli anni ha però anche subito una serie di attacchi, come ad esempio in occasione delle recenti elezioni negli Stati Uniti, quelle del 2016: le autorità americane lo hanno aggiunto alla lista dei funzionari russi colpiti da sanzioni.
IGOR KOROBOV E’ MORTO
Ancora più nota è senza dubbio la questione Sergey Skripal, l’ex spia russa avvelenata in Inghilterra insieme alla figlia Yulia, con il terribile gas nervino Novichok. Per quel tentativo di omicidio, ancora oggi poco chiaro, le autorità occidentali stanno puntando il dito a ripetizione proprio contro i servizi segreti russi, e stando ai media di Mosca lo stesso Korobov sarebbe stato convocato dal presidente Vladimir Putin, che lo avrebbe criticato duramente per il fallimento della stessa operazione. Pubblicamente, comunque, il presidente russo ha sempre elogiato il suo generale, come quanto capitato a inizio di questo mese, in occasione della serata di gala per il centenario del Gru, in cui Putin elogiò l’agenzia parlando di «capacità uniche, anche nell’ambito delle operazioni speciali». A breve è atteso l’annuncio in merito al successo del generale, che come detto sopra sarà Kostyukov, già reggente durante la malattia di Korobov.