Donald Trump vuole una tv di stato da contrapporre alla CNN o, per essere più precisi, alla narrazione degli Usa che viene fatta giornalmente dalla CNN. Ad annunciarlo chiaramente è stato lo stesso presidente americano, ovviamente su Twitter, il mezzo di comunicazione preferito dall’inquilino della Casa Bianca. In un paio di cinguettii che stanno facendo discutere gli Stati Uniti e non solo, il tycoon newyorchese ha spiegato:”La Cnn non va alla grande in termini di rating in America, ma ha pochissima concorrenza al di fuori del paese, dove è una voce potente che ritrae gli Usa in modo ingiusto e falso. Bisogna fare qualcosa inclusa la possibilità di dare il via ad un nostra rete per mostrare al mondo come siamo veramente, ossia grandi!“. La Cnn fa parte dei grandi media messi nel mirino da Trump, noto telespettatore della Fox News, una delle poche televisioni che in ragione della sua tradizione Repubblicana è vicina alle posizioni del Presidente. Ma una tv di stato americana è un progetto fattibile? Come spesso avviene quando si tratta di Trump sono subito scoppiate le polemiche.



TRUMP VUOLE UNA TV DI STATO CONTRO LA CNN: POLEMICHE, “IDEE DA DITTATORE”

Sono stati in tanti, dopo la proposta di Trump di lanciare una tv di stato da contrapporre alla CNN, a storcere il naso dinanzi all’ipotesi che possa nascere una sorta di canale ufficiale dell’amministrazione Usa. C’è chi come il Washington Post ha immediatamente messo in relazione la proposta di Trump ai canali gestiti dai governi di Russia e Cina, non propriamente due Paesi liberali in cui la libertà d’informazione spicca come fiore all’occhiello. Anche il gruppo Democratic Coalition Against Trump su Twitter ha parlato di un’idea “ampiamente popolare tra i dittatori di tutto il mondo”, lasciando intendere come la reale intenzione di Trump sia quella di creare un canale di propaganda. In ogni caso l’idea di una copertura tv per la sua amministrazione non è nuova: già durante la campagna per le Elezioni Usa 2016 l’allora candidato del Gop lanciò un programma su Facebook Live per seguire ogni passo della sua corsa alla Casa Bianca.

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