Sono tante le stranezze riguardanti il caso dello scheletro del padre trovato dal figlio nel seminterrato di casa, dopo decenni di ricerca, a cominciare dal numero 57. Ha 57 anni l’uomo che ha scoperto il genitore sotto casa, e quest’ultimo aveva 57 anni quando è morto, inoltre, in quell’abitazione, il figlio della vittima ci vive da 57 anni. Ma non finisce qui perché il ritrovamento è avvenuto il 31 ottobre, la sera di Halloween, e se ancora non foste convinti dell’alone di mistero che aleggia su questa vicenda, basti pensare che la scoperta è avvenuta grazie ad un team di ghostbuster, di acchiappa fantasmi. A darne notizia, come sottolinea il Corriere della Sera, non è qualche testata locale, bensì il NY Post, Fox News e la Nbc, tre fra le più importanti ed autorevoli testate non soltanto a livello nazionale. Ora bisognerà cercare di capire come sia finito il padre di Mike Carroll sottocasa, e soprattutto, chi è perché l’ha sepolto proprio lì. La madre, morta nel 1998, è sempre stata vaga sul destino del marito, con risposte mai soddisfacenti che non hanno risolto i dubbi dei figli. L’autopsia potrebbe dare una mano in tal senso: che si risolva finalmente un mistero durato 57 anni? (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



PADRE SOTTERRATO SOTTO CASA

Trova lo scheletro del padre morto 57 anni fa. E’ questa l’assurda vicenda che ha visto come protagonista Mike Carrol, un 57enne di Long Island, che ha ritrovato sepolto sotto il seminterrato di casa, lo scheletro del padre George, scomparso misteriosamente nel 1961. Una scoperta scioccante, resa ancora di più inquietante dai misteri che aleggiano attorno alla morte di quell’uomo. Come scrive Il Messaggero, infatti, la madre di Mike è sempre stata evasiva in merito alla scomparsa del padre, ed inoltre, quest’ultima non sarebbe mai stata segnalata alla polizia. «Alla fine – racconta lo stesso Mike – non so come cominciò a circolare tra noi fratelli una specie di macabra leggenda metropolitana, secondo la quale mio padre era stato sepolto nel seminterrato di casa. Nella mia testa ho sempre pensato che un giorno lo avrei trovato, e quando nel 1998 mia madre è morta ho cominciato a pensare che prima o poi mi sarei messo a scavare».



TROVA SCHELETRO PADRE

Tre anni fa ha quindi iniziato a scavare sottocasa, per poi interrompersi per questioni di sicurezza, evitando che crollasse il tutto. Con il progresso tecnologico ha potuto riprendere gli scavi di recente, riuscendo a scansionare la sua proprietà tramite una sorta di sonar. Mercoledì scorso è quindi scattata l’ora X: «Sono contento di esserci riuscito – prosegue Mike – che questa vicenda sia finita e di non avere più il pensiero di dover distruggere la mia casa per riuscire a trovare mio padre». Felice anche il fratello maggiore, Steven, visto che finalmente il padre potrà avere una degna sepoltura: «Mi sento benissimo – afferma – ora che mio padre è stato liberato da quel buco schifoso: Ora voglio che venga sepolto al Calverton National Cemetery di New York, voglio che riceva tutti gli onori che merita un soldato, che gli sia ridata la dignità che merita». Mike ha spiegato di essersi fatto un’idea su chi abbia ucciso il padre, «Ma in ogni caso – aggiunge – si tratterebbe di una persona morta da tanto tempo e io non ho intenzione di fare indagini per capire se ho ragione, voglio lasciarmi tutto alle spalle». Ora il medico legale eseguirà l’autopsia sullo scheletro da cui si capirà la causa della morte.

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