La morte di Sam Ballard deve far riflettere sulla meningite eosinofila, che il ragazzo ha contratto dopo aver mangiato una lumaca viva. Come si fa a evitare il virus? Questo parassita si trovava all’interno della larva presente nella lumaca e sarebbe stato sufficiente cuocere l’animale per evitare di contrarre la patologia. Non ingerire lumache crude è sicuramente un obbligo se si vogliono evitare gravi problemi. È una situazione che purtroppo si ripropone anche quando ci troviamo di fronte al sushi non conservato nella maniera giusta. Anche il pesce mangiato crudo può contenere dei pericolosissimi parassiti se non si effettua nella corretta maniera l’abbattimento cioè la distruzione degli stessi portando l’alimento diversi gradi sotto quello che si può fare con un normale congelatore. Uno scherzo che a Sam Ballard purtroppo è costato la vita. (agg. di Matteo Fantozzi)



Un amico: “Maledico quel giorno”

Sono numerosi gli amici di Sam Ballard, ragazzo morto per aver mangiato una lumaca viva, che hanno deciso di parlare e raccontare quella terribile esperienza. Commoventi sono le frasi di uno di loro, che spiega: “Maledico quel giorno lì. Avevamo bevuto un po’ di vino rosso e quando abbiamo visto la lumaca strisciare vicino ai nostri piedi è partita la sfida”. Otto anni di paralisi e poi la morte per un ragazzo non ancora trentenne protagonista di una bravata è una punizione esagerata. Sicuramente Sam meritava un destino diverso, ma quanto accaduto è la dimostrazione che a volte piccoli particolari creano grandissime complicazioni. Chi l’avrebbe detto a quel giovane ragazzo che per sfida si era messo una lumaca in bocca che la sua vita sarebbe diventata una tragedia. La storia intanto ha fatto il giro del web e sono moltissimi quelli che si sono emozionati per quanto accaduto e tanti altri quelli che ne faranno invece tesoro. (agg. di Matteo Fantozzi)



Che cos’è la meningite eosinofila?

Sam Ballard è morto per una meningite eosinofila, una malattia che viene portata da un verme, un parassita. Il ragazzo per scherzo aveva mangiato una lumaca e così si è ritrovato paralizzato per otto anni. Ma cos’è questa terribile patologia che l’ha colpita? Sul Corriere della Sera si può leggere un’interessante intervista alla dottoressa Silvia Nozza del reparto di infettivologia dell’IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano. Ha spiegato: “In Italia questa malattia è molto rara. Deriva da un verme lungo circa 2 centimetri, le cui uova infestano i polmoni dei roditori. Attraverso le feci dei ratti le uova vengono ingerite dalle lumache della terra e diventano delle larve. Nel ciclo normale le larve tornano nei ratti e così via”. Spiega poi anche il caso specifico, sottolineando come il ragazzo abbia ingerito la lumaca con dentro la larva che è subito passata dall’intestino al sangue e da questo al cervello portando appunto alla meningite eosinofila. Si tratta di una delle forme peggiori perché anche se si riesce a uccidere il parassita, con delle cure adatte, i danni fatti al cervello sono irreversibili. (agg. di Matteo Fantozzi)



LE PAROLE DEL SUO AMICO

La storia del ragazzo morto dopo aver mangiato per scherzo una lumaca è davvero tragica. Si parla di 420 giorni di coma che hanno distrutto dal dolore la sua famiglia, per un banale gioco tra amici che l’hanno portato a vivere otto anni da paralizzato. Un amico di Sam ha parlato, spiegando la sofferenza che hanno vissuto le persone al suo fianco: “Pensateci bene prima di fare qualcosa di stupido o troppo avventato quando siete tra amici. Prendetevi cura l’uno dell’altro“. Un gesto stupido quello di Sam Ballard che però era del tutto innocente se non per la povera lumaca divorata in un solo morso. L’animale aveva un parassita in grado di scatenare una meningite davvero molto aggressiva e in grado di creare danni irreparabili. Il ragazzo aveva appena 19 anni quando mangiando una lumaca in una serata tra amici ha cambiato per sempre la sua vita e quella delle persone che lo circondano. (agg. di Matteo Fantozzi)

“TI AMO MAMMA”, LE ULTIME PAROLE DI SAM BALLARD

Paralizzato dopo aver mangiato una lumaca: nessuno poteva immaginare una cosa del genere. Un gioco fra ragazzi, una sfida fra amici. Sam Ballard, era il 2010, accetta di mangiare una lumaca viva. Ha 19 anni, è una delle massime promesse del rugby australiano. Un gioco sciocco, ma c’è anche chi per sfida mangia lucertole vive. Mai mangiare un animale vivo e non cotto. Nel caso di Sam la lumaca ingerita ha un parassita, l’Angiostrongylus cantonensis, che causa la meningite eosinofila. Non è una rarità, proprio le lumache e le chiocciole sono portatrici di questo parassita, anche i ratti, ma per fortuna nessuno se li mangia vivi. E’ infatti conosciuto anche come verme del polmone del ratto. Tale parassita se ingoiato dall’uomo si manifesta inizialmente con dolori addominali, nausea, debolezza e poi febbre alta. Succedono anche stati incoscienza e paralisi facciale. Ma nei casi più gravi, come successo al ragazzo, capita ariflessia, quadriparesi, insufficienza respiratoria e atrofia muscolare.

PARALIZZATO PER 8 ANNI

Sam Butler cade in stato di coma da cui si risveglia dopo 420 giorni, ma è completamente paralizzato. Per otto anni i medici lottano per riportare a uno stato di vita seppur minimo, sperando di poter tornare almeno a camminare. Dopo tre anni viene mandato a casa su una sedia a rotelle, ma non riesce a muoversi, per nutrirsi ha bisogno di un tubo nello stomaco, per respirare di un altro tubo in gola. Venerdì scorso, a 29 anni di età, il giovane si è arreso ed è morto. I danni che aveva subito al cervello erano ormai diventati irreparabili. Uno dei giovani presenti la sera che Ballard maggio la  lumaca dice che stavano passando un momento tranquillo, assaggiando diversi tipi di vino quando una lumaca casualmente attraversò il tavolo dove erano seduti: “Devo mangiarla?” disse Sam scherzando, e lo fece. La madre ha sempre detto che non voleva incolpare nessuno per quello che era successo. Le ultime parole di Sam sono state proprio per lei: “Ti amo mamma”.