L’idea di costruire il wc per permettere alle nazioni disagiate di superare i problemi igienico-sanitari, è nata nella mente di Bill Gates nel 2011, sette anni fa. Lanciò la sfida alla sua fondazione, e il tema era Reinvent the Toilet, reinventare il gabinetto. Obiettivo, creare appunto dei water che potessero permettere di risolvere il problema dell’igiene nei paesi più poveri, da cui derivano malattie e infezioni con tutto ciò che ne consegue. Bisognava quindi progettare un wc che funzionasse in maniera autonoma, senza essere collegato ad impianti fognari o elettrici, e Bill Gates ce l’ha fatta. “Abbiamo sognato un personal computer – ha spiegato a Pechino Bill Gates, di fronte ad una platea affascinata dalle parole del secondo uomo più ricco al mondo – che chiunque potesse utilizzare. Molte persone ci dicevano che eravamo pazzi. Ma noi ci abbiamo creduto e abbiamo trovato altre persone che condividevano la nostra visione. Ora nessuno potrebbe immaginare il mondo com’era prima. Ecco, credo che sia possibile ottenere qualcosa di simile anche nei servizi igienico-sanitari. Ed è per questo che abbiamo investito più di 200 milioni negli ultimi sette anni per sviluppare soluzioni di nuova generazione”. Per vedere in applicazione il wc del futuro, che ha l’ambizioso obiettivo di salvare 500mila bambini ogni anno, bisognerà comunque attendere ancora un po’, ma la luce in fondo al tunnel inizia a intravedersi. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



200 MLN DI DOLLARI INVESTITI

Bill Gates ha investito ben 200 milioni di dollari in sette anni per la realizzazione del suo Wc del futuro che promette di funzionare anche senza l’uso di acqua e fognature. Non esattamente l’idea del classico wc chimico al quale siamo abituati, ma qualcosa che va ben oltre con una serie di tecnologie incredibili che potrebbero salvare la vita a milioni di esseri umani. E così, il fondatore di Microsoft ha presentato il suo ambizioso progetto in Cina, nell’ambito di una grande campagna che mira al miglioramento delle condizioni igienico-sanitarie tra le popolazioni più bisognose del mondo. Per farlo, Gates si è presentato con un barattolo pieno di feci mostrando in concreto il funzionamento del suo rivoluzionario Wc. La toilette rivoluzionaria è disponibile in diversi design ma il meccanismo è sempre il medesimo, come spiegato dallo stesso Bill Gates a Reuters: “I water odierni si limitano semplicemente a eliminare i rifiuti con l’acqua, mentre questi bagni non hanno bisogno di fognatura. Prendono sia i rifiuti liquidi che quelli solidi e svolgono un’azione chimica su di essi, che in molti casi include la combustione”. (Aggiornamento di Emanuela Longo)



LA NUOVA SFIDA IN CHIAVE FILANTROPICA

Quella di Bill Gates con il già soprannominato “WC del futuro” è certamente una impresa del tutto innovativa, presentata in chiave filantropica ma che si pone l’obiettivo di soccorrere le popolazioni più bisognose del mondo e salvare vite umane. Si tratta di un bagno futuristico, quello presentato dal co-fondatore di Microsoft all’Expo di Pechino, il quale non necessita di acqua o fognature ma sfrutta la chimica per trasformare i rifiuti umani in fertilizzanti. Se per alcuni può sembrare come un azzardo, in realtà si tratta di uno dei progressi più significativi in termini di servizi igienico-sanitari degli ultimi 200 anni. Secondo quanto evidenziato da Bill Gates e dalla sua associazione, ogni anno nel mondo muoiono 500 mila bambini a causa delle scarse condizioni igienico-sanitarie e le spese per l’assistenza medica ammontano a oltre 200 miliardi di dollari. I dati forniti dall’Organizzazione mondiale della sanità sono drammatici in quanto parlano di 2,3 miliardi di persone in tutto il mondo che non hanno accesso a strutture igienico-sanitarie mentre secondo l’Unicef, riporta l’Ansa, sono quasi mezzo milione i bambini sotto i 5 anni che ogni anno muoiono di diarrea, alla base della quale spesso vi è proprio il consumo di cibo contaminato da acqua potabile. (Aggiornamento di Emanuela Longo)



UN BARATTOLO DI FECI PER SPIEGARE IL PROBLEMA

Ci vorrà ancora qualche anno per vedere all’opera i nuovi wc firmati da Bill Gates, ma il progetto di un gabinetto che permetta di migliorare in maniera incredibile la situazione igienico-sanitaria di miliardi di persone, è già stato avviato. Il numero uno di Microsoft lo ha presentato nelle scorse ore in quel di Pechino, in Cina, in occasione della Reinvent the Toilet Challenge, il suo nuovo wc sviluppato dopo un investimento da 400 milioni di dollari negli ultimi anni. «Oggi i paesi ricchi dispongono di un sistema fognario che trasporta acqua – le parole di Gates ai microfoni della CNN riceve i rifiuti di provenienza umana, li raccoglie e li trasporta fino all’impianto di trattamento e smaltimento. Questo richiede l’installazione di migliaia di chilometri di tubi: è un procedimento molto costoso e sappiamo che le città più povere non possono affatto permettersi questa spesa». Come detto in apertura, ci vorrà almeno un decennio prima che il nuovo wc di Gates (i cui dettagli li trovate qui sotto), possa essere istallato: «I primissimi prodotti sono ancora molto costosi – ha precisato – ma l’iniziativa ha generato molto entusiasmo». (aggiornamento di Davide Giancristofaro)

BILL GATES, L’AMBIZIOSO PROGETTO

Bill Gates, wc del futuro. Una nuova sfida per Bill Gates, il secondo uomo più ricco al mondo nonché il fondatore della Microsoft. Con un investimento totale di ben 400 milioni di dollari, “bruscolini” per lo stesso filantropo, l’idea dell’americano è quella di realizzare il wc del futuro per salvare mezzo milione di bambini ogni anno. Nel terzo mondo, e non solo, vi sono a volte condizioni igenico-sanitarie a dir poco imbarazzanti, e con il nuovo gabinetto Bill Gates punta a rendere il mondo decisamente più salubre, e di conseguenza, ad evitare la morte di migliaia di bambini. L’invenzione del filantropo a stelle e strisce è un water che separa i liquidi dai solidi attraverso una combustione chimica, e che permetterà un risparmio di 200 miliardi di dollari che gli stati sprecano in spese sanitarie e perdita di Pil. «Non si tratta solo di qualità della vita, si tratta di malattie, morte e malnutrizione», le parole di Bill Gates in occasione del China International Expo, dove ha appunto presentato il suo ultimo progetto.

BILL GATES, WC DEL FUTURO

La presentazione del manager americano è stata senza dubbio memorabile, visto che lo stesso si è presentato sul palco con un barattolo pieno di feci, per rendere meglio il problema. «Devo ammetterlo – ha ironizzato lo stesso Gates – 10 anni fa non avrei mai immaginato di diventare così esperto sulla pupu. E di sicuro non avrei mai pensato che Melinda mi avesse detto di smetterla di parlare a tavola di bagni e fanghi fecali». In quel vasetto, (ecco il perché del suo “sfoggio”), si possono racchiudere fino a 200 biliardi di paralliti, 20 miliardi di batteri Shigella e 100mila uova di verme parassita. Nel mondo sono circa 2.3 miliardi le persone a rischio di malattie come colera, diarrea e dissenteria a causa dei disservizi igienico-sanitari, numeri imbarazzanti che hanno invogliato Bill Gates ad intervenire. Grazie al nuovo wc, le feci e le urine verranno stipate in un contenitore apposito sotto al pavimento, quindi un pannello fotovoltaico purifica i rifiuti, scomponendoli in idrogeno, fertilizzanti e acqua pulita. Il governo cinese sembrerebbe già interessato al suo acquisto.