Un giudice federale del Texas ha emesso una sentenza che ha definito l’intera Obamacare incostituzionale, anche se la possibilità di abbattere definitivamente il programma di assicurazione pro-aborto previsto dal governo guidato dall’ex presidente Barack Obama è una questione che questa sentenza non ha potuto esprimere. Diversi avvocati dello stato a guida repubblicana hanno argomentato nella loro causa che l’abrogazione della sanzione fiscale ha ribaltato il contenuto della Obamacare. Secondo le notizie, l’amministrazione Trump ha cercato di sostenere che il mandato individuale dovrebbe essere cancellato, mantenendo intatto il resto della legge. Ciò include l’espansione del cosiddetto Medicaid, il programma di finanziamento sanitario per i più poveri approvato nel 1965, i mandati dei datori di lavoro, gli scambi e le riduzioni dei premi per gli ospedali.
SENZA TASSAZIONE L’OBAMACARE E’ INVALIDA
Il giudice ha stabilito che il mandato e il resto della legge non possono essere separati. Ma come hanno fatto notare diversi esperti la sentenza del giudice texano ha valore solo come mozione preliminare per giungere a un giudizio completo sulla legge sanitaria. Secondo la sentenza nel 2012 la Corte Suprema ha confermato che il mandato aveva ragione di esistere in quanto il Congresso aveva votato a favore della tassazione. Ma lo scorso anno sempre il Congresso ha rimosso la possibilità di multare chi non rispettava il mandato il che significa, si legge, che il mandato non è più una tassa e di conseguenza è incostituzionale. Essendo, per il giudice, che il mandato è una parte essenziale della legge, senza il mandato l’intera Obamacare è incostituzionale.