Sarebbe stato più pesante del previsto l’attacco dei militanti di Boko Haram in una scuola femminile in Nigeria, che ha ricordato molto quello nel 2014 in cui oltre 200 ragazze sparirono a lungo. Sono 111 le studentesse che infatti mancano all’appello su 926 frequentanti la scuola, nello stato nigeriano di Yobe dove è avvenuto l’attacco. Il comandante Abdulmaliki Sumonu, dell’esercito nigeriano, ha però smentito che si tratti di rapimento, ma ha spiegato come al momento ci sono denunce da parte dei genitori che non hanno visto el figlie tornare a casa. ““Su 926 studentesse, 815 sono tornate a scuola il giorno dopo l’attacco,” questo hanno finora spiegato le fonti ufficiali nigeriane. Si sta cercando di raccogliere delle testimonianze, anche di altre ragazze che potrebbero aver assistito all’accaduto, per comprendere l’esatta dinamica dei fatti. (agg. di Fabio Belli)



ALCUNE RAGAZZE GIA’ RITROVATE

A due giorni dall’attacco di Boko Haram ad una scuola femminile, decine di studentesse hanno fatto perdere le loro tracce. L’episodio riporta tristemente alla memoria quanto accaduto alle ragazze di Chibok nel 2014. Le autorità nigeriane non parlano ancora ufficialmente di “rapimento” delle studentesse e mentre il commissario per l’educazione dello Stato Mohammed Lamin parla oggi di 51 ragazze non ancora tornate in casa, secondo altre fonti sarebbero quasi il doppio, ben 93. A lanciare l’allarme, come riporta Fanpage.it, sarebbero stati i genitori delle stesse studentesse che oggi hanno atteso invano le proprie figlie fuori dal liceo. La stessa scuola sarebbe stata saccheggiata dai jihadisti di Boko Haram prima di darsi alla fuga. I dettagli sul presunto rapimento non sarebbero ancora stati resi noti ma se dovesse essere confermata l’azione messa in atto da Boko Haram si tratterebbe del più grave attacco dal 2014 ad oggi. Mistero anche sul numero esatto delle ragazze rapite. “Non sappiamo con precisione quante sono le ragazze che mancano all’appello. I numeri variano fra 67 e 94. Alcune le abbiamo ritrovate nei villaggi vicini: stiamo rifacendo l’appello e solo allora capiremo se alcune delle ragazze sono state rapite”, ha spiegato il responsabile dell’educazione della regione di Yobe a France Press. (Aggiornamento di Emanuela Longo)



BLITZ IN UN VILLAGGIO

Nigeria, rapite 50 studentesse: Boko Haram colpisce ancora. L’organizzazione terroristica jihadista sunnita, molto diffusa nel nord della Nigeria e conosciuta anche come Gruppo della Gente della Sunna per la propaganda religiosa e il Jihad, lo scorso 2015 si è alleata con lo Stato Islamica e sta creando scompiglio in Africa. L’ultimo episodio di violenza risale al 19 febbraio 2018, al villaggio di Dapshi, nello Stato di Yobe. Lunedì infatti i militanti del gruppo terroristico, pesantemente armati, hanno lancio l’assalto al villaggio sparando in aria e facendo esplodere delle granate, come riportato dall’AFP. Interessata la zona della Girls Science Secondary School, con studentesse e professori che sono scappate appena avvertito il pericolo. Nel 2014, infatti, Boko Haram compì un rapimento di massa nella scuola di Chibok e furono numerose, quasi duecentosettanta, le ragazze detenute dai terroristi.



NIGERIA, BOKO HARAM RAPISCE 50 STUDENTESSE

Secondo le agenzie di stampa africane, la maggior parte delle studentesse è riuscita a scappare nel corso dell’attacco di Boko Haram ma sono numerose le liceali che mancano all’appello delle autorità. Sono infatti circa cinquanta, sottolinea l’AFP, le ragazze che non sono rientrato al villaggio ma secondo altre fonti il conteggio potrebbe essere anche più elevato, arrivando a novanta persone. Le famiglie delle ragazze scomparse vivono ore di angoscia, radunate tutte davanti alla scuola per cercare di ottenere informazioni. Come riporta Avvenire, alcuni familiari hanno rilasciato delle dichiarazioni sulla situazione: “Le nostre figlie sono scomparse da due giorni e non sappiamo dove sono. Ci hanno detto che si erano rifugiate in altri villaggi, ma siamo stati in tutti questi villaggi, invano. Cominciamo a temere il peggio. Abbiamo paura che si tratti di una nuova Chibok”. Il personale della scuola ha rivelato che erano circa 710 le studentesse all’interno del pensionato. Attesi aggiornamenti nelle prossime ore, con l’organizzazione terroristica che continua a mietere terrore in Nigeria.