L’assalitore che questa mattina ha aperto il fuoco in una scuola superiore nel Maryland ferendo gravemente una 16enne e un ragazzo di 14 anni è morto. Come riferito dallo sceriffo della contea di St. Mary, Timothy Cameron, l’attentatore è stato colpito da un agente di sicurezza del campus, un vice sceriffo addestrato, intervenuto durante la sparatoria per evitare che l’assalitore facesse delle vittime. Da quel che riferiscono i media Usa, anche il giovane che ha aperto il fuoco era uno studente del liceo Great Mills, nel Maryland, ma non sono noti i motivi che hanno portato ad un gesto così scellerato. Adesso la preoccupazione è soprattutto per i due ragazzi che oggi, poco prima dell’inizio delle lezioni verso le ore 7:45 locali, si trovavano nell’atrio della scuola quando ha avuto inizio la sparatoria. Uno dei due sarebbe in condizioni particolarmente critiche. (agg. di Dario D’Angelo)



SPARATORIA IN UNA SCUOLA DEL MARYLAND

Nuova sparatoria negli Stati Uniti, ancora una volta, in una scuola. Stando a quanto scritto in queste ultime ore dai principali organi di informazione, fra cui La Stampa, in un istituto superiore del Maryland, nella contea di Mary, la Great Mills High School, sarebbero stati esplosi degli spari, anche se a riguardo ci sono ancora poche informazioni. Si sa solamente che vi sarebbero diversi studenti feriti, ma nessuno, fortunatamente, sarebbe rimasto ucciso. L’autorità scolastica della contea, attraverso il proprio profilo Twitter, ha fatto sapere che «C’è stata una sparatoria, l’istituto è in lockdown e la situazione è stata controllata». La scuola si trova esattamente a 100km di distanza da Washington, e al suo interno vi sono di solito circa 1600 studenti.



SCUOLA IN PROCEDURA LOCKDOWN

Stando a quanto ha spiegato l’ufficio dello sceriffo della contea di St. Mary ai microfoni della Nbc, vi sarebbero purtroppo diversi studenti feriti, anche se nessuno in maniera mortale. Sempre attraverso Twitter, lo stesso sceriffo ha chiesto ai genitori degli studenti della scuola di non portarsi di fronte all’edificio che è stato messo in lockdown, ma di recarsi alla vicina scuola di Leonardtwon per ottenere tutte le informazioni del caso. Per quanto riguarda la procedura lockdown, è una strategia americana attuata dalle forze dell’ordine, che si mette in atto in casi di emergenza, come appunto quello accaduto oggi in Maryland. Ci sono una serie di direttive da rispettare, come ad esempio quella di chiudersi in aula, spegnendo le luci e abbassando le tapparelle. Attendiamo ulteriori aggiornamenti dal Maryland per avere notizie più dettagliate.

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