E’ durissimo l’attacco sferrato da James Comey, ex direttore dell’Fbi contro il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, nel corso dell’attesa intervista rilasciata in tv alla Abc. L’occasione è stata la presentazione del suo libro “A Higher Loyalty”, ma non potevano mancare le sue parole contro l’attuale inquilino della Casa Bianca, definito da Comey “moralmente inadatto per essere presidente”. Ma l’affondo a Trump è appena all’inizio in quanto, come riporta Corriere.it, il superpoliziotto licenziato nel maggio dello scorso anno, lo ha paragonato ad “una foresta in fiamme”, ribadendo così la sua estrema pericolosità. “Può fare enormi danni, può fare danni ai valori fondanti del nostro Paese come la verità”, ha detto. Poi ha proseguito nel suo intervento definendolo un “bugiardo seriale” ed accusandolo di trattare il genere femminile “come fosse carne”. C’è da dire che Trump non era stato del tutto clemente in passato con Comey poiché lo aveva definito “palla di fango, incompetente e disonesto”. Solo poche ore prima della sua intervista televisiva, infatti, il presidente Usa lo aveva attaccato ancora definendolo “sgradevole” e auspicando per lui la prigione. Su Twitter, aveva anticipato l’affondo considerandolo “il peggiore direttore dell’Fbi nella storia degli Stati Uniti”.



COMEY, RUSSIAGATE: TRUMP RICATTABILE?

Era il 9 maggio 2017 quando James Comey fu “licenziato” da Trump mettendo fine al suo ruolo nell’Fbi. La sua cacciata avvenne al culmine di diversi mesi di contrasti tra i due al centro dei quali vi erano le indagini (ancora in atto) dell’Fbi sul Russiagate e sui possibili legami con Mosca da parte di chi gestiva la campagna elettorale di Trump. Comey si continua a chiedere come sia possibile che Mosca abbia in mano materiale così scottante al punto da poter essere impiegato per ricattare l’inquilino della Casa Bianca. E riferendosi al presunto video del quale si parla del dossier contro il presidente Usa dell’ex spia britannica Steel, ha sferrato parole durissime. “Io non so se l’attuale presidente degli Stati Uniti è stato con delle prostitute che urinavano una sull’altra”, ha detto, riferendosi al contenuto del presunto filmato. Infine, ha parlato del delicato periodo che sta attraversando il suo Paese, sempre più alla ricerca della verità Qualcosa di cui, a detta di Comey, Trump non sarebbe capace di soddisfare essendo, a sua detta, “moralmente inadatto per essere presidente”. Nonostante questo però ha preferito non parlare di impeachment contro Trump, lasciando gli americani liberi di decidere sul proprio futuro attraverso lo strumento delle elezioni.

Leggi anche

Puff Daddy accusato di stupro da una 13enne/ "Drogata e violentata a una festa, altre due star coinvolte"Mike Jeffries, ex Ceo Abercrombie arrestato/ Accusato insieme al compagno di prostituzione