Tra le battute di chi ironizza sulla scelta e i commenti di coloro che hanno spiegato i motivi storici e linguistici che hanno portato alla decisione presa dal sovrano Mswati III, continua a far parlare di sé il cambio del nome dello stato africano dello Swaziland che presto diventerà ufficialmente eSwatini, scritto con tanto di “e” minuscola, un piccolo inedito nella geografia dei Paesi mondiali. Secondo il 50enne monarca e capo della famiglia reale degli Swazi, la scelta si rifà a quanto accaduto in altri stati del Continente Nero che, una volta conquistata l’indipendenza, hanno scelto di tornare agli antichi nomi che avevano prima del periodo coloniale. D’altronde, Mswasi III aveva già preannunciato questa scelta in tempi non sospetti, parlandone ai microfoni della BBC e anche durante una sua visita alla sede delle Nazioni Uniti, riferendosi alla sua terra con “eSwatini” ma senza dare in quella circostanza alcuna spiegazione in merito di quella che sarebbe stata la decisione ufficiale comunicata urbi et orbi solamente nelle ultime ore. (agg. R. G. Flore)



RE MSWATI III, “COSI’ NON SI CONFONDE CON LA SVIZZERA”

Il re Mswati III ha annunciato – in occasione del suo 50esimo compleanno e dei cinquant’anni dall’indipendenza – di voler ribattezzare lo Swaziland, ha riportato la Bbc. La piccola monarchia africana ha dichiarato l’indipendenza dalla Gran Bretagna nel 1968 e da allora il nome con cui è conosciuta in tutto il mondo è Swaziland, cioè “terra degli swazi”. Ma ieri il monarca ha rivelato di voler ribattezzare il Paese in eSwatini, che nella lingua locale significa sempre “terra degli swazi”. Gli Swazi sono uno dei gruppi principali che, insieme agli Ndebele e agli Zulu, formano il popolo degli Ngoni. I tre gruppi sono stati unificati nel ‘700 dal re Shobuza I, fondatore del regno dello Swaziland. Il re Mswati III aveva già usato il nome eSwatini durante l’assemblea generale delle Nazioni Unite nel 2017 e all’apertura della prima sessione del 10° parlamento del regno dell’eSwatini nel 2014. Il monarca ha spiegato che la scelta è stata motivata dalla confusione che spesso avveniva con la Svizzera, in inglese “Switzerland”: “Ogni volta che andiamo all’estero, la gente si riferisce a noi come la Svizzera”. (agg. Elisa Porcelluzzi)



IL NOME DELLA MONARCHIA AFRICIANA

C’è da dire che il re Mswati III era già da tempo convinto del cambio di nome per lo Swaziland, tanto da chiamare già da tempo il paese con il nuovo nome. Ma lo Swaziland è un paese che ha spesso cambiato modo di essere chiamato, sin dai primi momenti dopo la conquista dell’indipendenza dalla Gran Bretagna. L’attuale eSwatini ed ex Swaziland, in origine dopo l’indipendenza si chiamava Ngwane, primo nome utilizzato in assoluto da quando la Nazione si è affrancata dal controllo britannico. Nonostante questo, Ngwane è anche il nome meno utilizzato nell’uso comune, tant’è che è stato usato molto raramente in questi cinquant’anni di indipendenza, anche quando il nome ufficiale del Paese è stato per decenni Swaziland. (agg. di Fabio Belli) 



IL NUOVO NOME E’ ESWATINI

Un re può tutto, anche cambiare il nome della nazione che governa. Sembrerà una storia medievale o da film, ma in realtà è accaduto davvero. Il protagonista è tale Mswati III, il regnante nello stato dello Swaziland, piccola monarchia nell’entroterra dell’Africa meridionale, di poco più di un milione di abitanti. Il re ha annunciato che a breve la sua nazione cambierà nome, divenendo eSwatini. Lo ha fatto in occasione del suo 50esimo compleanno, nonché dei cinquant’anni dell’indipendenza delo Swaziland dalla Gran Bretagna, avvenuta appunto nel 1968. La particolarità è che i due nomi, il vecchio e il nuovo, hanno lo stesso significato.

“TERRA DEGLI SWAZI”

Il primo significa infatti “terra degli swazi” in inglese, e il secondo significa “terra degli swazi” nella lingua locale. La decisione ufficiale è stata riportata dal network britannico BBC, ed è stato lo stesso Mswati III ad annunciarla in uno stadio, in occasione delle celebrazioni per le due ricorrenze. Nessuno si aspettava questo cambiamento, che il monarca ha voluto introdurre forse per eliminare del tutto il ricordo coloniale. Lo Swaziland, che sorge a più di 400 chilometri di distanza dalla metropoli del Sud Africa, Johannesburg, si chiamerà quindi eSwatini. Un nome che a molti ricorda un termine tecnologico, come email, esports o ebook…