Cristina Cifuentes ritira il suo incarico dal governo Rajoy. Lascia il posto di presidente conservatrice della comunità autonoma di Madrid. Il motivo delle sue dimissioni risalgono ad un episodio risalente al 2011: un video la riprende mentre all’interno di un supermercato la governatrice spagnola ruba mettendo nella sua borsa alcuni cosmetici per un valore di 40 euro. La Cifuentes è accusata di taccheggio. Le sue dimissioni giungono dopo la sfiducia da una parte dei partiti di sinistra. E’ stata privata del sostegno anche del partito dei Ciudadanos. Rajoy giudica la decisione delle dimissioni con un “ha fatto ciò che doveva”. Cristina Cifuentes, come spiega Repubblica.it, sarebbe stata vittima di un linciaggio: è la stessa a definirsi tale. “Ogni mia azione, tutta la mia vita è in gioco”, ha proseguito nella sua giustificazione. A seguito del video che la scopre mentre ruba i cosmetici, giustifica il suo atto come un “gesto involontario”. Secondo la donna non si è trattato di un furto, ma di un errore: i cosmetici sarebbero finiti nella sua borsa per caso.



DIMISISONI CIFUENTES: ANCHE FIRME FALSE PER UN MASTER UNIVERSITARIO

Il video che la inchioda mentre ruba i cosmetici all’interno di un market può ritenersi solo un pretesto per le dimissioni di Cristina Cifuentes da presidente della comunità autonoma di Madrid. La governatrice spagnola che ruba al market, è accusata non solo di furto, ma probabilmente ad incidere maggiormente dal ritiro del suo incarico dal governo ci sarebbe un suo coinvolgimento riguardo ad un master in diritto pubblico regionale. La Cifuentes avrebbe partecipato a questo corso dell’università pubblica, pur essendosi assentata per numerose lezioni, ma avendo la certificazione della presenza e della partecipazione attraverso le firme false di alcuni professori e responsabili amministrativi dell’ateneo. L’episodio del furto al market giunge proprio dopo qualche mese da questa controversia riguardo il master. Inevitabilmente la governatrice è stata assediata dalle accuse dell’opinione pubblica.



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