Sajid Javid è stato scelto dalla premier britannica Theresa May per sostituire come ministo dell’Interno Amber Rudd, che si è dimessa ieri per aver ingannato il Parlamento sull’esistenza di quote prestabilite annuali di espulsioni di migranti dal regno. Finora titolare degli Affari Regionali, Javid è stato sostituito da James Brokenshire che torna nel governo conservatore dopo essersi dimesso mesi fa da titolare del dicastero per l’Irlanda del Nord a causa di un tumore polmonare allo stadio iniziale che nel frattempo è stato operato con successo. Sajid Javid è l’uomo nuovo con il quale Theresa May spera di uscire dal pantano che sta sommergendo il governo inglese. Con il nuovo avvicendamento l’esecutivo prova così a nascondere le colpe del governo inglese che nel 2010 ha distrutto i documenti relativi ai migranti del Dopoguerra. L’allora ministro dell’Interno di David Cameron era proprio Theresa May. Da qui le proteste dell’opposizione Labour nei confronti di un esecutivo che deve anche gestire il negoziato sulla Brexit con l’Unione Europea. Per i Labour la premier inglese ha usato le dimissioni di Rudd per scaricare le sue responsabilità dello scandalo. Per altri invece è un modo per non affrontare i problemi di un governo che rischia di perdere credibilità. (agg. di Silvana Palazzo)



SAJID JAVID, CHI È IL NUOVO MINISTRO DELL’INTERNO

Già scelto il nuovo ministro degli interni del governo inglese dopo le dimissioni di Amber Rudd, che ha ammesso le proprie colpe relative all’inganno ai danni del Parlamento sull’esistenza delle quote prestabilite annuali di espulsione di migranti dal Regno Unito. Si tratta di Sjid Javid, già ministro degli affari regionali, figlio di immigrati pachistani. Javid ha 48 anni ed era già segretario di Stato per le comunità e le amministrazioni locali. Fa da tempo parte del Partito Conservatore e in precedenza aveva avuto un importante incarico a Deutsche Bank. È stato eletto in Parlamento per la prima volta nel 2010. E’ il primo ministro degli interni appartenente a una minoranza etnica. In una intervista pubblicata un paio di giorni fa a proposito dello scandalo cosiddetto Windrush (tutti coloro che arrivarono nel Regno Unito dalle colonie inglesi), Javid aveva detto come una cosa del genere sarebbe potuta capitare a lui o ai suoi genitori.



LO SCANDALO MIGRANTI PER RUDD

Il ministro dimissionario sarebbe stato a conoscenza delle espulsioni illegali di migranti  che erano stati portati a Londra per ricostruire la capitale dopo la fine della Seconda guerra mondiale. Suo primo impegno, ha aggiunto, sarà occuparsi proprio dell’affare Windrush. Per quanto riguarda invece la sua posizione sulla Brexit, Javid manterrà la posizione di bilanciamento come il suo predecessore fra euroscettici e europeisti. Le dimissioni della Rudd sono state accolte con dispiacere dal primo ministro Theresa May e dal suo partito, quello conservatore, mentre i laburisti esultano e chiedono che si vada a fondo della questione. Per molti, la Rudd sta facendo da carpio espiatorio quando la vera responsabile dello scandalo sarebbe invece proprio Theresa May.

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