Sta facendo il giro del web il video con protagonista Letitia Chai, studentessa universitaria che ha deciso di discutere la propria tesi di laurea in mutande e reggiseno. L’alunna si è infatti spogliata davanti ai professori allibiti, come segno di protesta nei confronti di una sua professoressa, che qualche giorno prima le aveva fatto un appunto sui suoi pantaloni, ritenuti troppo corti. La prof in questione si chiama Rebekah Maggor, e il Sunherald fa sapere che dopo tale gesto, ha mandato un’email agli studenti non per dire loro cosa indossare, bensì semplicemente “per riflettere su stessi e prendere le giuste decisioni”. Una decisione, quello dello spogliarello, che ha di fatto diviso in due gli studenti della Cornell University, con molti che hanno appoggiato la scelta della Chai di non venire giudicati dal modo di vestire, ed altri, che invece hanno preso le difese della professoressa, circa la necessità di andare a lezione con un vestiario adeguato, come dire: ogni luogo necessità del giusto dress code. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



“QUEGLI SHORTS SONO TROPPO CORTI”

Si è spogliata per protesta Letitia Chai. E’ successo negli Stati Uniti, presso l’università Cornell dello stato di New York, e la protagonista è una studentessa americana, dai chiari tratti asiatici, che ha deciso di denudarsi in aula davanti ai professori, mentre stava discutendo la propria tesi dal titolo Acting in Public: Performance in Everyday Life. Una protesta che Letitia ha indirizzato ad una sua professoressa che pochi giorni prima, durante le prove della presentazione di laurea, le aveva fatto notare quanto fossero corti i suoi pantaloncini. La Chai racconta così sulla propria pagina Facebook: «La prima cosa che mi ha detto la professoressa è stata: “E’ questo quello che indosserai? Sul serio?”». Secondo Rebekah Maggor, così si chiama la docente del corso “Performing and media arts”, quei pantaloncini (li stessi indossati nel video), erano troppo succinti.



IL VIDEO DELLO SPOGLIARELLO

Una vera e propria performance artistica quella di Letitia, che mentre si spogliava ha recitato le parole: «Non sono Letitia Chai, non sono una ragazza asiatica ma sono un essere umano e vi chiedo di unirvi a me e di rivelarvi e di guardare gli altri per ciò che sono veramente». Dopo tale scelta sorprendente, la ragazza ha invitato i presenti in aula a spogliarsi, invito che molti hanno accolto, come si vede dalla sfilata presente nella fase conclusiva del filmato. La ragazza ha voluto dare vita a questo siparietto per enfatizzare il tema della sua tesi, il cui argomento principale era l’integrazione dei profughi, sottolineando il fatto che questi dovrebbero essere trattati dalla società come dei membri attivi, e non semplicemente come dei corpi estranei. Non si sa se la scelta di Letitia di spogliarsi abbia fatto breccia nei prof, fatto sta che la sua performance ha fatto il giro del mondo, e potete visionarla qui.