Secondo il servizio segreto inglese, l’MI5, i superstiti dello stato islamico si preparano a compiere una serie di attacchi devastanti in Europa, ancora più complessi che in passato e quindi devastanti. Ovviamente c’è da capire in tale allarme quanto la propaganda dell’Isis abbia peso, da sempre preponderante nel mettere paura in occidente. Ne abbiamo avviso le avvisagli gli scorsi giorni, come il lupo solitario che ha accoltellato una persona nelle strade del centro di Parigi. In realtà l’allarme non è mai cessato anche se apparentemente gli attacchi in Europa si erano diradati: dopo aver perso tutto il suo territorio in Siria e Iraq e pur non avendo più un comando strategico unico e operante, l’Isis continua a mantenere cellule in Europa e anzi, con il ritorno a casa di molti ex combattenti, le cellule sono in aumento.
NUOVO ALLARME TERRORISMO
Secondo l’MI5 nei prossimi mesi ci potrebbero essere attacchi gravissimi in Europa, il problema è che però, tranne quella italiana che opera benissimo come si è visto anche nelle ultime settimane con una serie di arresti di miliziani islamisti in procinto di effettuare attacchi, è che le intelligence europee funzionano malissimo. Il lupo solitario che ha colpito a Parigi nelle scorse ore era un terrorista radicalizzato segnalato dalle autorità, come è possibile non fosse stato quantomeno espulso? Al vertice di Berlino dei servizi di sicurezza in queste ore, il capo dell’MI5 Andrew Parker ha lanciato accuse anche alla Russia, dopo il caso dell’ex spia avvelenata a Londra, accuse che francamente poteva risparmiarsi: “Una attività maligna intenzionale e mirata che rischia di trasformare la Russia in un paria ancora più isolata”. Cosa che sarebbe solo un danno per l’Europa.