Secondo quanto riportato da BFMTV, solo uno dei due fratelli di origine egiziana è stato incriminato per il forte sospetto sulla preparazione di un attentato su larga scala, ancora un volta in Francia: l’altro fratello sospetto terrorista è stato invece rilasciato e non sarebbe stato protagonista dei preparativi. Una fonte vicina all’inchiesta, rivela Askanews, ha spiegato che uno dei due egiziani «ha ammesso che volevano passare all’azione terroristica nel giro di poco tempo». Occorre sapere che l’arresto e gli interrogatori dei due presunti killer dell’Isis è avvenuto l’11 maggio, esattamente un giorno prima dell’attentato compiuto da un uomo ceceno – armato di coltello – in pieno centro di Parigi (morto un uomo, feriti altri 5). Viene poi confermato che il presunto attentato in preparazione sarebbe stato condotto con un sostanza molto tossica, la ricina: come spiega BFMTV, «Appena pochi granelli di polvere di ricina purificata sono in grado di uccidere un uomo adulto». La minaccia del terrorismo in Francia resta comunque molto alta e la possibile sconfitta delle mini cellule islamiste presenti sembra essere assai lontano dalla conclusione..(agg. di Niccolò Magnani)



“ATTACCO CON GAS ESPLOSIVI”

Francia, sventato attentato Isis: arrestati due egiziani di trenta anni. La notizia arriva direttamente dal governo transalpino, con il ministro dell’Interno Gerard Collomb che ha rilasciato una dichiarazione sulla vicenda ai microfoni di BFM TV. Il politico, noto per aver portato avanti nel 2017 un progetto di rafforzamento della sicurezza interna e per la lotta al terrorismo, ha commentato: “C’erano due giovani di origini egiziane che stavano preparando un attacco con esplosivo o ricina, un veleno molto forte”. Una dichiarazione che sta facendo il giro della Francia e del mondo, con il Paese transalpino che negli ultimi anni è stato colpito spesso da attentati legati al terrorismo islamico. Gerard Collomb ha poi successivamente sottolineato: “Stiamo seguendo un grande numero di persone sui social network: queste due persone erano su Telegram ed abbiamo potuto individuarli, scoprire il loro progetto e arrestarli”.



FRANCIA, SVENTATO ATTENTATO: ARRESTATI DUE EGIZIANI

Al momento dell’arresto da parte delle forze dell’ordine francesi, i due trentenni di origini egiziane sono stati trovati in possesso di istruzioni per la fabbricazione di veleno di ricino (ricinus communis), che contiene un acido che altera la mucosa intestinale e provoca grosse perdite di acqua ed elettroliti, arrivando a gravi intossicazioni. Ottimo lavoro dell’intelligence francese, che negli ultimi anni è stata messa nel mirino dal terrorismo, in particolare di matrice islamica: dopo l’attentato di Charlie Hebdo, resta nella mente la sera del 13 novembre 2015, con Parigi sotto assedio. Una serie di attacchi terroristici dell’isis ha colpito i I, X e XI arrondissement di Parigi e allo Stade de France, a Saint-Denis, nella regione dell’Île-de-France. In totale 130 le persone rimaste vittima. Pochi giorni fa, invece, il giovanissimo ceceno Khamzat Azimov ha assalito cinque persone armato di coltello, uccidendo un ragazzo di 29 anni. Il ventenne, naturalizzato francese, è stato abbattuto con due colpi di pistola dalla polizia.

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