Isole Hawaii con il fiato sospeso dopo l’eruzione del vulcano Kilauea successivo alle scosse di terremoto di magnitudo 6.9 che hanno sferzato l’intera zona destando la preoccupazione anche degli esperti. Come riferito da meteoweb, gli stessi geologi sono portati a paragonare l’attività sismica e l’eruzione nel distretto di Puna ad un’eruzione avvenuta nel 1955 con conseguenze a dir poco disastrose. Jim Kauahikaua, geofisico dell’Osservatorio vulcanologico delle Hawaii, ha sottolineato che in quell’anno l’eruzione del 1955 provocò le evacuazioni della comunità costiera da Kalapana a Kapoho. “Sezioni di tutte le strade pubbliche verso la costa furono sepolte dalla lava”, ha aggiunto. L’emergenza legata alle eruzioni durò per 3 mesi fino al manifestarsi improvviso della sua conclusione nel maggio del 1955. Uno scenario a dir poco apocalittico, sperando che gli esperti per una volta si sbaglino. (agg. di Dario D’Angelo)



LA SITUAZIONE

Le Isole Hawaii stanno vivendo dei giorni di crescente tensione. Prima le scosse sismiche di inizio settimana, quindi l’eruzione del vulcano Kilauea, e poi, un nuovo forte terremoto di magnitudo 6.9. Come sottolineato dai colleghi de L’Avvenire, l’ultima scossa si è registrata questa notte, alle ore 00:32 locali, e l’epicentro è stato individuato presso il fianco sud dello stesso vulcano. Paura crescente fra la popolazione residente, ma fortunatamente, sia il terremoto quanto l’eruzione, non hanno per provocato vittime o feriti. I danni materiali iniziano invece a contarsi, con numerose case distrutte, e molte zone della Big Island inagibili per via delle colate di lava. Nel 1975 si era verificata l’ultima grande eruzione del Kilauea, con un terremoto di magnitudo 7.1 che aveva ucciso due persone, ferendone 28, mentre in questo caso sta filando tutto liscio, con migliaia di sfollati che sono stati raggruppati in appositi centri accoglienza. Il sindaco ha diramato un nuovo comunicato nelle ultime ore, invitando la popolazione a lasciare la propria abitazione: «Anziani, giovani e persone con problemi respiratori devono rispettare l’ordine di evacuazione obbligatorio e lasciare l’area». (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



TERREMOTO DI M 6.9

In seguito alla sua eruzione, il vulcano Kilauea, nelle Hawaii, ha senza dubbio regalato uno spettacolo senza precedenti ma al tempo stesso ha anche costretto migliaia di abitanti a scappare dalle loro abitazioni e fuggire dalle colate di lava e dai vapori ardenti. L’eruzione, come spiega Today, è iniziata subito dopo una scossa di terremoto alla quale hanno fatto seguito diverse repliche. La Difesa civile locale, attraverso il suo account Facebook ha fatto sapere: “Vapori e lava sono fuoriusciti da una fessura nella zona di Mohala Street”. Secondo quanto ribadito da un responsabile, la zona interessata è quella nella quale si è assistito nelle passate ore all’evacuazione di circa 10mila persone. Intanto, l’istituto di geofisica Usa Usgs ha già messo in guardia delle possibilità future, spiegando che “nuove colate di lava potrebbero avvenire senza che sia possibile prevederle”. L’allerta, dunque, giustificherebbe il vasto piano di evacuazione messo a punto. (Aggiornamento di Emanuela Longo)



10MILA EVACUATI: “E’ STATO INCREDIBILE…”

A poche ore dall’eruzione del vulcano Kilauea, nelle Hawaii, giungono le testimonianze degli hawaiani che hanno assistito dal vivo a questo fenomeno spettacolare quanto pericoloso. Al network britannico BBC, ha parlato Maija Stenback, che ha vissuto in prima persone quanto sta accadendo nell’isola degli Stati Uniti: «Viviamo nella Leilani Estates, a circa sei isolati di distanza dall’eruzione – racconta – abbiamo lasciato la nostra abitazione un paio di ore fa e ora siamo in compagnia di amici con mia figlia, il suo ragazzo e i loro due figli di sei anni e 20 mesi». La signora Stenback spiega di essersi provata ad avvicinare al vulcano: «Potevi sentire e percepire l’eruzione già a mezzo miglia di distanza, e più ti avvicinavi e più potevi sentirla». Maija paragona l’uscita di lava a «qualcuno che suona il basso in modo pesante». Il colore della lava era incredibile, fa sapere la testimone oculare, e anche il suono. Ricordiamo che circa dieci mila persone sono state evacuate proprio per la fuoriuscita di magma, lava e vapori nocivi dal vulcano Kilauea. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)

FORTE SCOSSA DI MAGNITUDO 5.0

Eruzione del vulcano Kilauea alle Hawaii. Nelle famose isole degli Stati Uniti, il vulcano in questione ha registrato la fuoriuscita di lava e vapori, che hanno indotto le autorità ad evacuare circa diecimila persone. Prima del magma, si è registrata un’intesa attività sismica, iniziata precisamente nella giornata di lunedì. In totale, dallo scorso primo maggio, si sono verificate circa 250 scosse, tra cui la più grave di magnitudo 5.0 ieri mattina, mentre le altre avevano un valore sulla scala Richter superiore ai 2.0. Una situazione che ovviamente ha fatto preoccupare i residenti dell’isola, come ha spiegato alla CNN, Carol Shepard: «E’ diventato snervante, sarebbe come se la casa si scuotesse, sarebbe come se qualcuno che pesa 300 chili entrasse nel mio salotto e saltasse su e giù». La situazione è sotto stretto controllo da parte delle autorità, ma secondo gli esperti c’è il forte rischio che l’eruzione non termini nel giro di qualche ora. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)

10MILA SFOLLATI

Eruzione del vulcano Kilauea, Hawaii: gli ultimi aggiornamenti. Grande paura ad Honolulu: una scossa di magnitudo 5 della scala Richter ha colpito l’isola e si è levata dalla bocca del noto vulcano una nube di cenere. Sono 10 mila gli abitanti sfollati della comunità di Puna, con uno dei residenti della zona che ha commentato ai microfoni di Hawaii News: “Ho visto fontane di lava alte 38 metri”. Come sottolinea Repubblica, altri residenti della zona hanno riportato di aver sentito un forte boato seguito dal rumore di rami spezzati. David Ige, governatore, su Twitter ha commentato: “Per favore siate cauti: preparatevi a proteggere la vostra famiglia tenendola al sicuro”, dopo aver sottolineato di aver attivato la Guardia Nazionale dello Stato. E la situazione potrebbe anche peggiorare: i geofisici dell’US geological survey hawaiian volcanos Observatory hanno analizzato che potrebbe non trattarsi di una eruzione di un’ora soltanto. (Agg. Massimo Balsamo)

ERUZIONE DEL VULCANO KILAUEA, HAWAII

Si è risvegliato il vulcano Kilauea. Nelle Hawaii si è verificata in queste ore una potentissima eruzione che ha costretto le autorità ad evacuare migliaia di abitanti, costretti ad abbandonare le proprie abitazioni. Qualcosa si era già intuito dagli scorsi giorni, dopo che si erano verificate una serie di scosse di terremoto, che preannunciavano appunto l’imminente eruzione del vulcano. A poco a poco è iniziata l’eruzione, con la lava che è iniziata ad uscire invadendo anche anche delle zone residenziali, come ad esempio a Mohala Street e a Leilani. La lava era stata anticipata da una nube di cenere eruttata verso il mare, e l’Osservatorio vulcanologico delle Hawaii stava tenendo sotto controllo da diversi giorni lo stesso Kilauea.

IL VIDEO DELL’ERUZIONE

Subito è stato predisposto un centro di accoglienza per ospitare temporaneamente gli sfollati, e la situazione rischia di peggiorare visto che la lava e i vapori si stanno muovendo verso la costa, fra le zone ovviamente più abitate dell’Isola Grande. La zona è considerata dagli esperti ad alto rischio e non è la prima volta che il Kilauea, il cui nome significa “nuvola di fumo che sale”, erutta. Già in passato, infatti, ha causato morti e distruzione, come ad esempio nel 1975, quando provocò un terremoto devastante di 7.2 gradi della scala Richter. Qui potete trovare il servizio video realizzato da Khon2 News, proprio sull’eruzione del vulcano hawaiano.