Un attimo prima stava giocando nel giardino della sua nuova casa, quello dopo è stata vittima di un aneurisma cerebrale che l’ha lasciata paralizzata e cieca da un lato. È accaduto nel Regno Unito ad una bambina di appena nove anni, Evie Curtis. Ora a sua madre è stato detto che la piccola potrebbe non sopravvivere. Tutto è cominciato per un dolore al collo. La bambina ha cominciato a lamentarsi, in pochi minuti ha avuto un malore e i soccorsi non sapevano se ce l’avrebbe fatta ad arrivare viva in ospedale. «È successo tutto così all’improvviso. Prima ha avuto un dolore al collo, poi è finita sul pavimento. Ho chiamato i soccorsi, ma non riuscivo a parlare. Ero in preda al panico: sono state le due ore peggiori della mia vita», ha racconto mamma Jody, come riportato dal Sun. Evie è sopravvissuta al viaggio verso l’ospedale, dove è stata subito ricoverata in terapia intensiva. Qui le è stato diagnosticato un aneurisma cerebrale che ha innescato anche un ictus a causa della pressione del sangue. Clicca qui per vedere il video di Evie Curtis.



MALORE MENTRE GIOCA: BAMBINA DI 9 ANNI RESTA PARALIZZATA E CIECA

Gli aneurismi sono rari nei bambini piccoli, quello di Evie Curtis ancor di più a causa della sua posizione. La bambina però viveva con una “bomba ad orologeria in testa”, come hanno raccontato i medici alla madre. Non c’era niente che avrebbe potuto fare per impedirlo. Ora però tutto è cambiato: il lato destro è paralizzato a causa del danno celebrale esteso sul lato sinistro. Inoltre, ha perso la vista ad un occhio. E i medici non sanno se questi danni sono reversibili o meno. La mamma della bimba di nove anni però è contenta del fatto che sia ancora viva: «È incredibile che sia viva, ma la cosa più miracolosa è stata che ha improvvisamente ricominciato a parlare. Non aveva detto una parola da quando è stata male, poi ha cominciato ad esprimersi, a dire frasi complete. Non ci potevo credere», ha raccontato la mamma di Evie, come riportato dal Sun. Da allora la piccola ha recuperato molto della sua personalità e recentemente è stata trasferita all’ospedale pediatrico di Sheffield per la riabilitazione. Nel frattempo sua madre dovrà adattare la casa alla nuova vita di Evie per permetterle, ad esempio, di spostarsi su una sedia a rotelle. Nessun problema per mamma Jody: «Sono contenta che sia ancora con noi».

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