Anche l’Olanda si aggiunge all’elenco in continuo aumento dei paesi europei che hanno proibito l’uso nei luoghi pubblici del burqa, il velo islamico che copre completamente il viso delle donne. La decisione arriva dopo quella recente della Danimarca, che a sua volta si è accodata a Francia, Belgio, Bulgaria, il canton Ticino della Svizzera e Lettonia. Non a caso tra questi paesi ci sono alcuni di quelli più colpiti dal terrorismo fondamentalista islamico e già in passato sospetti terroristi sono stati fermati mentre erano travestiti da donne indossando il burqa, ottimo per nascondersi.
LA FURIA DELLE COMUNITA’ ISLAMICHE
Il divieto ovviamente fa infuriare le varie comunità islamiche locali, ma è risaputo che né il Corano e tantomeno il profeta Maometto abbiano mai detto che le donne debbano indossare il velo, che è stato aggiunto solo in alcuni paesi nei secoli successivi, come misura di potere e repressione delle donne. In realtà la camera bassa del parlamento olandese aveva già approvato il divieto nel 2016, ma poi la cosa si era trascinata per due anni per varie problematiche legali: adesso anche la camera alta ha approvato la legge. La misura è stata approvata come sempre in questi casi per ragioni di sicurezza e non per motivi religiosi. Il primo paese europeo a vietare il burqa è stato il Belgio, quello dove risulta il maggior numero di sostenitori dell’Isis in Europa.