Un furto da 300 mila euro è avvenuto meno di una settimana fa in Argentina. Nulla di così eclatante direte voi, se non fosse per la natura della merce rubata, ovvero, le mitiche e storiche figurine. Come scrivono i colleghi dell’edizione online de Il Corriere della Sera, un gruppo di criminali argentini ha assaltato nella giornata di sabato scorso la tipografia Editora de Figuritas SA, azienda che si trova a circa una ventina di chilometri della capitale Buenos Aires, precisamente nella città di Munro. In totale hanno portato via ben 638 scatoloni contenenti migliaia di figurine, per un bottino esagerato di circa 300mila euro. La polizia, attraverso un rapporto emesso, ha sottolineato come siano state rubate circa 32mila figurine della prossima Coppa del Mondo.
TRE RAPINATORI ARRESTATI
Ad assistere alla scena della rapina sarebbe stato il direttore dello stesso stabilimento dove è avvenuto il furto, in compagnia di due impiegati, come spiegato da una nota diramata dalle forze dell’ordine: «Il titolare e altri due impiegati sono stati immobilizzati e i criminali hanno caricato su un veicolo un pallet con 638 scatole di figurine destinate a edicole e altri punti vendita». Il piano dei malviventi si è però concluso con un buco nell’acqua. Come svelato dal quotidiano La Nacion, una parte “dell’appiccicoso” carico è stato infatti perso dai criminali durante il tragitto, e tre persone sono state arrestate. I tifosi argentini hanno commentato così la loro cattura: «Avranno tutto il tempo per completare i loro album dietro le sbarre».