Giungono ulteriori, agghiaccianti, aggiornamenti sulla vicenda che ha visto vittima la povera Sara Zagidullina, russa di 17enne che è stata violentemente aggredita da Aleksandra Dulesova, ex fidanzata del ragazzo della giovane. Come riportato dai tabloid inglesi, prima dell’assalto, Aleksandra le inviò un messaggio vocale tramite cellulare: “Lasciaci soli oppure ti ucciderò e seppellirò”. Nonostante ciò, la relazione tra i due non è terminata e, incollerita, ha reclutato le amiche Kristina Poyarkova (16 anni) Maria Sheputaeva (16 anni) e Anastasia Voronchikhina (20 anni) per portare a termine la brutale aggressione. Il calvario vissuto dalla diciassettenne è stato inoltre registrato come sfregio, con la russa che non potrà avere più figli per l’acqua bollente scagliata contro la vagina. Le tre assalitrici sono state arrestate: Aleksandra, poiché incinta, è ai domiciliari, mentre le altre tre complici sono in carcere. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)



L’AGGRESSIONE BRUTALE

E’ una storia tremenda quella che ci giunge dalla Russia: una giovane ragazza è stata gravemente ferita e non potrà avere più figli, per il semplice fatto di aver frequentato un ragazzo “scomodo”. Come riporta fanpage, la vicenda ha come protagonista Sara Zagidullina, 17enne che usciva con un certo Igor (anche se il nome non si sa se sia reale). Peccato che tale relazione non era accettata dalla ex di lui, Aleksandra Dulesova, che insieme a tre sue amiche ha deciso di mettere in atto la propria personale e cruenta vendetta. Il gruppo, come riferito dal tabloid britannico Mirror, ha fatto irruzione nella casa di Sara, rasandole a zero i capelli, per poi obbligarla a praticare sesso orale con ognuna di loro.



UNA VIOLENZA INAUDITA

Quindi le hanno urinato addosso a turno, e dopo averla trascinata nuda in bagno hanno aperto l’acqua calda e hanno inserito il tubo della doccia nella sua vagina. Una tortura durata diverse ore che avrebbe potuto uccidere la stessa 17enne, rimasta miracolosamente in vita ma agonizzante. Le delinquenti, non contente, le hanno rubato dei soldi, un computer portatile, lo smartphone e altri oggetti di valore. Finita l’aggressione, la giovane ha dato l’allarme, e subito trasportata in ospedale, i medici le hanno comunicato che non avrebbe potuto avere dei bambini, per via del grembo seriamente danneggiato con il getto di acqua bollente. Aleksandra era stata lasciata, incinta, da Igor, ed aveva deciso di portare a termine la sua vendetta sull’innocente Sara. Attualmente è agli arresti domiciliari, e rischia fino a 15 anni di carcere così come le altre tre fermate.

Leggi anche

Sondaggi Elezioni Usa 2024/ WSJ: Trump +3% su Kamala Harris. Dem sotto il GOP anche negli Swing States