La Francia nel suo giorno più importante dell’anno raccoglie due figuracce. L’anniversario della presa della Bastiglia è stato chiamato “la parata di figuracce” per le due gaffes epiche. La prima riguarda il tricolore, che l’aviazione nazionale doveva realizzare con i suoi fumogeni e invece, per un errore clamoroso, si è trasformato in una via di mezzo tra la bandiera croata e quella olandese. Uno dei piloti ha sbagliato fumogeno e l’effetto è stato disastroso. La gaffe ha fatto il giro dei social e qualche utente italiano ha lanciato una provocazione per l’anno prossimo: «Chiedete aiuto alle nostre frecce tricolori». Ma non è finita qui, perché un altro fuori programma si è verificato sugli Champs-Elysées, dove due motociclette della gendarmerie si sono urtate, cadendo subito dopo, sotto gli occhi del presidente Emmanuel Macron. Forse uno dei due agenti ha calcolato male il movimento all’ingresso a Place de la Concorde. Non un bel biglietto da visita per un Paese che vuole assurgere a modello per le altre nazioni europee… (agg. di Silvana Palazzo)



MACRON IN IMBARAZZO…

I grandi preparativi per la parata militare del 14 luglio, festa nazionale della Francia che coincide con la presa della Bastiglia, non sono bastati ad evitare una serie di gaffes ed imprevisti sotto gli occhi dispiaciuti del Presidente Macron, della premiere dame Brigitte e dei loro due ospiti stranieri in questo spettacolo che, caduta dei motociclisti della Gendarmerie e tricolore invertito da uno dei nove aerei da parata Alphabet a parte, per circa due ore ha emozionato il pubblico assiepato lungo gli Champs Elysees. Come riportato da Lapresse, nella tribuna presidenziale hanno trovato posto anche il primo ministro di Singapore Hsien Loong e il ministro degli Esteri giapponese Taro Kono. Il capo dell’esercito Francois Lecointre, nominato da Macron nel 2017 dopo le dimissioni del suo predecessore in seguito ad una polemica sui tagli alle spese, ha definito la parata militare una “dimostrazione di forza controllata”. (agg. di Dario D’Angelo)



L’IRRITAZIONE DI MACRON, L’UOMO DEI SIMBOLI

Mettete la Festa Nazionale francese, un 14 luglio che da quelle parti non può essere mai un giorno come un altro: d’altronde si celebra la Presa della Bastiglia, una sorta di atto costitutivo per la nazione. Aggiungeteci il presidente Macron, uno che al simbolismo ci tiene eccome, un politico che pensa a se stesso come ad una sorta di eletto dalla storia, uno che per questo motivo ha deciso di candidarsi alla guida del Paese transalpino, uno che non si dispiace quando i cronisti lo descrivono come un novello Napoleone Bonaparte. E adesso sommate tutto questo con lo scivolone che ha visto protagonisti due motociclisti della gendarmerie nel giorno della parata militare. Un incidente fortunatamente senza conseguenze fisiche per i due, ma di certo poco apprezzato dall’inquilino dell’Eliseo, che ha continuato ad applaudire in segno di “fair play”, ma a dirla tutta poco convintamente. L’immagine prima di tutto, insomma. La Rivoluzione è stata tale anche in ragione dei suoi simboli. Meglio non annacquarli. Dall’anno prossimo meglio esercitarsi di più…(agg. di Dario D’Angelo)



CACCIA DISEGNANO BANDIERA CROAZIA: CATTIVO PRESAGIO?

Tragicomico quanto avvenuto oggi a Parigi, per la classica parata del 14 luglio, anniversario della Presa della Bastiglia. Due motociclisti si sono scontrati di fronte alla tribuna presidenziale, e solo la bassa velocità di circolazione ha impedito ai due di farsi male. Entrambi, un po’ impacciati e imbarazzati, dopo la caduta hanno alzato le proprie motociclette, per proseguire la sfilata e levarsi il prima possibile. Forse ancora più grossolano l’errore commesso dalla pattuglia acrobatica dell’aeronautica francese, l’equivalente delle nostre frecce tricolori, che invece di disegnare la bandiera francese nei cieli sopra la capitale, hanno di fatto disegnato… quella della Croazia. Già perché una delle tre linee che avrebbe dovuto comporre il blu della bandiera, è stata clamorosamente colorata di rosso, è in molti hanno notato una certa somiglianza con il vessillo croato, avversari della Francia domani nella finale dei mondiali. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)

LA REAZIONE DI MACRON E CONSORTE

Una figuraccia da ricordare quella andata in scena durante le celebrazioni della presa della Bastiglia del 14 luglio, in Francia festa Nazionale. Immagini che stanno facendo il giro del mondo dopo lo scontro, senza conseguenze, tra due motociclisti della Guardia Repubblicana entrati in collisione nei pressi dell’obelisco della Concorde davanti alla tribuna presidenziale occupata dal capo dello Stato Emmanuel Macron e dalla premiere dame Brigitte. E proprio i due inquilini dell’Eliseo hanno reagito in maniera leggermente diversa rispetto al fuoriprogramma verificatosi davanti ai loro occhi. Il presidente Macron ha applaudito poco convintamente e per alcuni secondi, diverso l’atteggiamento di Brigitte, che è sembrata voler accentuare la cadenza e la portata dell’applauso, battendo le mani in maniera prolungata e visibile, quasi a voler sottolineare il suo incoraggiamento dopo l’errore. Il video della loro reazione è disponibile a fondo pagina. (agg. di Dario D’Angelo)

LA PRESA DELLA BASTIGLIA

Oggi è il 14 luglio e in Francia è festa nazionale. Si festeggia infatti l’anniversario della famosa Presa della Bastiglia, storica battaglia che culminò con la presa del potere da parte del popolo transalpino, che si ribellò così al re e alla regina. Il presidente Emmanuel Macron ha ufficialmente dato il via ai festeggiamenti lungo gli Champs Elysees, come ricordano i colleghi di Rai News, e affiancato dal capo di stato maggiore ha dato il via alla parata militare composta da 4.300 soldati, 220 veicoli, 250 cavalli, 64 aerei e infine 30 elicotteri. Festeggiamenti che sono blindati, non soltanto per i mezzi in campo, bensì per la sicurezza, visto che sono ben 12mila i militari che stanno monitorando l’evento a Parigi, nonché nelle altre regioni francesi.

LA PARATA DELLE GAFFE

Sicurezza anche in vista della finale dei mondiali che si terrà domani sera, e che vedrà appunto impegnata la Francia contro la nazionale croata. La parata ha regalato qualche piccolo incidente, come ad esempio lo scontro fra due motociclisti della Guardia Repubblicana, proprio davanti alla tribuna presidenziale, mentre la pattuglia aeronautica francese ha invertito i colori della bandiera francese: i 9 caccia dovevano cospargere nel cielo tre strisciate blu, tre bianche e tre rosse, ma uno dei caccia “blu” ha colorato i cieli sopra la capitale di rosso. Di seguito il video dell’incidente in moto.