Venerdì di terrore a Lubecca, in Germania, dove un uomo ha accoltellato 14 persone (ferendone gravemente due) sul bus diretto a Travermuende, prima di essere neutralizzato dalla polizia. Le forze dell’ordine tedesche, come sempre molto prudenti prima di fornire dettagli alla stampa sui criminali e sulle loro vittime non ha ancora reso nota l’identità dell’uomo che ha portato l’attacco col punteruolo ma secondo il Lübeck Nachrichten l’assalitore inizialmente riconosciuto come cittadino iraniano è stato in seguito identificato come cittadino tedesco di origini straniere. Nel frattempo c’è un’altra storia nella storia che dice di come l’eroismo dell’autista del bus abbia evitato un bilancio più grave. Secondo un testimone oculare, infatti, l’uomo alla guida dell’autobus è stato ferito a sua volta ma ha mantenuto il sangue freddo riuscendo ad accostare e ad attivare l’apertura delle porte per consentire ai passeggeri di uscire rapidamente. (agg. di Dario D’Angelo)



CONFUSIONE SUL NUMERO DEI FERITI

La giornata che va a terminare è stata sconvolta dalle notizie arrivate dalla Germania dove un uomo di origine iraniana è salito su un bus accoltellando diversi passeggeri. C’è stata grandissima confusione per quanto riguarda il numero dei feriti durante tutto l’arco della giornata. Inizialmente si parlava di sei accoltellati, con uno in gravi condizioni che poi purtroppo è morto. Il numero però durante la giornata è variato e non solo per crescere perché prima si è parlato di dodici feriti, poi nuovamente di otto. La sensazione è che la situazione sia stata presa da alcuni con un po’ troppa leggerezza, senza considerare che si parla di vite umane e in questo caso è d’obbligo l’uso di tutti i condizionali possibili e l’obbligo di riportare solo ed esclusivamente i dati ufficiali. Di certo ci troviamo di fronte a una situazione che può avere molteplici piani di lettura e proprio per questo sarà molto importante andarci piano prima di arrivare ad esporre dei veri e propri dati. (agg. di Matteo Fantozzi)



“NON ESCLUDIAMO ATTO TERRORISTICO”

Sulla Germania torna lo spettro del terrorismo. A Lubecca, su un bus di linea diretto verso il mare, un uomo ha accoltellato sei persone e ne ha ferite altre quattro. Non è ancora chiaro il movente, ma le autorità inquirenti non escludono nulla, neppure un’attentato terroristico. L’attacco è avvenuto poco prima delle 14 sul bus diretto a Travermuende, dove era prevista l’inaugurazione di un festival cittadino, “Travermuende Woche”. Il mezzo era pieno quando l’uomo all’improvviso ha tirato fuori dallo zaino un coltello da cucina con cui ha cominciato ad aggredire i passeggeri. L’autista ha aperto subito le porte del bus per permettere ai passeggeri di mettersi in salvo, ma poi è stato aggredito dall’assalitore che lo ha colpito a pugni. Come riportato dall’Ansa, tre feriti versano in gravi condizioni. Il procuratore di Stato, Ulla Hingst, ha dichiarato in serata che l’assalitore è un 34enne di cittadinanza tedesca, residente a Lubecca e di origini iraniane. «Non escludiamo niente, nemmeno un attacco terroristico» ha dichiarato a Bild. (agg. di Silvana Palazzo)



IN CORSO INTERROGATORIO

In attesa di capire se, come della prime indiscrezioni, potrebbe avere una matrice terrorista l’attentato compiuto con un punteruolo da un 34enne di nazionalità iraniana su un autobus a Lubecca, pare che le forze di polizia tedesche stiamo già procedendo al suo interrogatorio: infatti, oltre a capire le ragioni del suo gesto, gli verrà chiesto conto anche di un presunto “zaino fumante” di cui parlano alcuni media e che sarebbe stato ritrovato nei pressi della fermata dove ha accostato il conducente del mezzo prima che alcuni passeggeri lo neutralizzassero. Al momento, inoltre, non c’è nessun aggiornamento sul numero dei feriti, confermato a nove, di cui verserebbe in ospedale in gravi condizioni per via delle ferite riportate. (Agg. di R. G. Flore)

“POSSIBILE MOVENTE TERRORISTA”

Secondo la Polizei tedesca non vi sarebbe alcuna vittima, anche se è salito a nove il bilancio delle vittime (due delle quali versano in gravi condizioni) dell’attentato compiuto quest’oggi a Lubecca, in Germania, dove un uomo di nazionalità ancora imprecisata –fonti parlano di un 34enne iraniano- ha attaccato con un punteruolo delle persone su un autobus cittadino. Al momento non solo la fermata nei pressi di Kuecknitz ma pure altre zone di Lubecca sono state circoscritte nonostante il terrore sembra sia finito: è stata ricostruita anche la dinamica dei fatti e un ruolo importante l’avrebbe giocato il conducente, lesto ad aprire le porte del mezzo per far scendere quanti più passeggeri possibili. Secondo fonti di stampa tedesche, le forze dell’ordine al momento non escluderebbero il possibile movente terrorista per quest’atto, mentre la locale procuratrice, parlando ad una agenzia di stampa, ha spiegato che il bilancio sarebbe potuto essere ancora più grave, non fosse stato per il coraggio di alcuni passeggeri che hanno neutralizzato l’attentatore già a bordo dell’autobus. (Agg. di R. G. Flore)

ARRESTATO L’AGGRESSORE, E’ UN 30ENNE IRANIANO

Sarebbero otto le persone rimaste feriti dopo la violenta aggressione avvenuta oggi su un bus a Lubecca, in Germania. Secondo quanto riferito da un portavoce della polizia, Dierk Duerbrook, non ci sarebbero fortunatamente delle vittime sebbene due dei feriti sarebbero in gravi condizioni ma al momento non ci sarebbero informazioni precise sul grado delle ferite. Al momento, spiega Repubblica, ci sarebbe in corso una massiccia operazione della polizia in seguito all’assalto che ha fatto temere potesse trattarsi di un nuovo attacco terroristico. Secondo le ultime notizie riferite dalla stampa locale, l’aggressore sarebbe già stato arrestato. Si parla anche di uno zaino “fumante” ora messo in sicurezza dagli agenti e portato sul luogo dell’accoltellamento dallo stesso assalitore. La polizia ha comunicato via Twitter che la zona attorno alle fermate dell’autobus a Kuecknitz sarebbe attualmente blindata. Il presunto aggressore sarebbe un iraniano di 30 anni. (Aggiornamento di Emanuela Longo)

AGGRESSIONE SU UN BUS A LUBECCA

Paura in Germania per un accoltellamento su autobus. Un uomo armato di coltello da cucina ha attacco i passeggeri di un bus seminando panico e terrore a Lubecca. Testimoni hanno raccontato che ha fatto anche cadere uno zaino, particolare che ha fatto ulteriormente temere che si tratti di un attacco di natura terroristica. Al momento però non ci sono affatto conferme di questo tipo. Stando a quanto riportato dai media stranieri, il presunto attentatore sarebbe un 30enne che potrebbe provenire dall’Iran. Si parla di sei-otto persone ferite, ma ci sono rapporti che aggravano il bilancio portandolo a 14 feriti, tra i quali due verserebbero in gravi condizioni. Una di queste potrebbe essere la vittima. Rainews24, inoltre, parla anche di un morto. L’attacco comunque è stato fermato dalla polizia: alcuni agenti erano vicini al bus quando è cominciata l’aggressione, quindi lo hanno raggiunto e hanno fermato il sospetto, che quindi è stato arrestato. 

GERMANIA, ACCOLTELLA PASSEGGERI SU BUS: LUBECCA BLINDATA

Subito dopo l’attacco sul bus c’è stato un grande dispiegamento di forze dell’ordine per blindare Lubecca, città tedesca del nord. Ora la situazione sembra essere tornata alla normalità a Kucknitz, quartiere di Lubecca, ma ovviamente c’è grande allerta. «Stiamo esaminando la situazione e vi daremo maggiori informazioni in seguito» ha scritto la polizia dello stato di Schleswig-Holstein su Twitter. Per ora non sono note le generalità dell’uomo che è stato arrestato. Clicca qui per alcune immagini da Lubecca.

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