Sono stati giustiziati i 6 membri della setta Aum Shinrikyo, responsabili del famoso attacco terroristico nella metropolita di Tokyo del 1995. All’inizio del mese di luglio era stato giustiziato Shoko Asahara, il “santone” del gruppo, insieme ad altri 6 membri, per via di una serie di crimini della setta denominata “Verità suprema”. I 12 più il loro mentore profetizzavano la fine del mondo, e il gruppo si era anche candidato alle elezioni politiche giapponesi a inizio anni ’90, dove però non vennero presi in considerazione dalla nazione. Come atto di ritorsione, venne organizzato un terribile attento alla metro di Tokyo con il gas Sarin, in cui morirono 13 persone, ma ben 6.200 rimasero coinvolte, intossicate in maniera grave.
UN PROCESSO DURATO 20 ANNI
Il processo per la loro incriminazione è durato circa 20 anni, e furono in totale 200 le condanne, di cui 13 quelle a morte. Asahara era stato arrestato a maggio del 1995, due mesi dopo l’attentato del 20 marzo, ma la sua condanna a morte era stata finalizzata solo nel 2006. Oltre al noto atto terroristico col Sarin, la Aum Shinrikyo è stata ritenuta responsabile anche di un attacco avvenuto un anno prima, molto simile a quello di Tokyo, in cui morirono 8 persone.