Una nuova moneta verrà introdotta a partire dal prossimo 20 agosto in Venezuela. Si tratta del bolivar soberano (sovrano) che andrà a sostituire il fuerte (forte), e che avrà cinque zeri in meno rispetto a quest’ultimo. Ad annunciarlo è stato il presidente della stessa nazione, Nicolas Maduro, pensionando di fatto la moneta attuale, rimasta ormai senza valore. Una manovra economica attuata per via dell’iperinflazione che in base alle stime dell’FMI, il Fondo Monetario Internazionale, raggiungerà il milione per cento su base annua entro dicembre. La nuova moneta, il bolivar sovrano, sarà strettamente legata al petro, la criptovaluta controllata dallo stato, collegata a sua volta alle riserve petrolifere nazionali, quindi molto volatile, visto che non è certa a quanto ammonta la quantità di oro nero venezuelana.
SCETTICISMO DA PARTE DEGLI ANALISTI
Molti analisti hanno risposto in maniera scettica a tale manovra finanziaria, sostenendo che anche la nuova moneta avrà un valore molto basso quando inizierà a circolare. Secondo le stime il valore di tale banconota sarà di 6 dollari a fine agosto, ma entro la fine dell’anno scenderà drasticamente a 20 centesimi, visto che l’inflazione attuale è pari al 46.305 per cento annuo, e tenderà ad aumentare vertiginosamente nei prossimi mesi. La nuova banconota da 500 bolivar sarà marrone e porterà il volto di Simon Bolivar.