Sparatoria terminata nel sangue in Messico. A Cancun, una delle mete più ambite dai turisti di tutto il mondo, sono morte almeno cinque persone, e diverse sono rimaste ferite, a seguito di un attacco organizzato da un commando armato. Stando a quanto riferito da TgCom24.it, l’attentato sarebbe stato compiuto in un ristorante, e i killer (almeno una trentina) avrebbero utilizzato pistole e fucili mitragliatori. Fra le vittime vi sarebbero anche due agenti della polizia, che sono stato inseguiti dai malviventi, poi braccati nel locale. Gli altri deceduti sarebbero invece tre clienti del ristorante. Una scena del crimine da film quella che si sono trovati di fronte gli inquirenti messicani.



ALMENO 300 PROIETTILI SPARATI

Oltre al sangue, per terra vi erano almeno 300 bossoli, a conferma della furia omicida del commando. Non si sa ancora quale sia il movente, ne tanto meno gli obiettivi dei killer: se i poliziotti, se un preciso cliente del locale, o se eventualmente il ristorante stesso, situato nella zona di Puerto Juarez. Stando ad alcune conferme circolanti nelle ultime ore, fra le vittime vi sarebbe anche il capo della polizia ministeriale della zona, anche se a riguardo non vi sono conferme ufficiali sull’identità dei morti, ne tanto meno sul numero degli stessi.

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