Era purtroppo una notizia assai prevedibile già ieri e oggi ne abbiamo una conferma ufficiale: è salito a 40 il numero dei morti nel naufragio della barca per turisti – quasi tutti cinesi – rendendo un dramma annunciato in una autentica tragedia nazionale in Thailandia, la seconda nelle ore drammatiche di tentativi di soccorsi ai ragazzini intrappolati nella grotta di Tham Luang. La tv thailandese Thai Pbs ha dato la notizia questa mattina, aggiungendo che 26 corpi sono stati recuperati ed erano intrappolati all’interno dell’imbarcazione affondata al largo dell’isola di Phuket. Le autorità avevano chiesto a tutti maggior cautela per la stagione dei monsoni in corso, ma evidentemente qualcosa è andato storto nelle comunicazioni e nei rischi eccessivi presi dalla nave-traghetto con turisti di nazionalità cinese. Come ricorda Rai News, «Negli ultimi anni l’area di Phuket e delle isole minori circostanti, molto amata peraltro anche dagli italiani, è diventata particolarmente popolare tra i turisti in arrivo dalla Cina, la cui presenza in Thailandia  passata da un milione a oltre dodici milioni di visitatori nel giro di un decennio». (agg. di Niccolò Magnani)



LE FORTI RAFFICHE DI VENTO COMPLICANO LE RICERCHE

Dalla Thailandia arrivano notizie che lasciano senza parole in merito a due barche di turisti che si sono ribaltate con ben 49 le persone disperse in mare. E’ stato sottolineato nelle ultime ore come si tratti per la maggior parte di cinesi che viaggiavano per andare a visitare l’isola di Phuket. Proprio da questa arrivano anche informazioni direttamente dagli abitanti sui social network, che parlano di fortissime raffiche di vento che hanno colpito prima del tramonto. Nonostante si viva in questo periodo nella zona la stagione della pioggia è assai raro vedere situazioni meteorologiche come queste. Va ricordato poi che in questo periodo il turismo in questi posti è davvero ridotto proprio per le avversità climatiche, nonostante questo però la zona è diventata popolare tra i turisti nelle ultime stagioni estive, con i cinesi soprattutto che amano visitarla. (agg. di Matteo Fantozzi)



DUE IMBARCAZIONI RIBALTATE

Arrivano nuovi aggiornamenti sulla situazione in Thailandia, dove quarantanove persone risultano disperse in seguito al rovesciamento di due imbarcazioni nel sud del Paese. La vicenda ha avuto luogo in un resort di Phuket: il governatore della provincia ha evidenziato che quarantotto persone sono state salvate, prevalentemente turisti cinesi. Il traghetto si è rovesciato per la forze delle onde come sottolineato da Rai News, con alcuni residenti di Phuket che hanno lanciato l’allarme sui social network per il maltempo che si è abbattuto nella regione. Non sono state ancora rese note le nazionalità delle persone disperse, con le forze di sicurezza thailandesi al lavoro per trarre in salvo i turisti vittima del naufragio. L’area di Phuket nel corso degli ultimi anni è diventata popolare tra i turisti cinesi ed europei: attese novità nel corso delle prossime ore. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)



NAUFRAGIO IN THAILANDIA

Tragedia ancora tutta da definire, quella registrata nelle passate ore in Thailandia, a Phuket, dove due imbarcazioni con a bordo dei turisti si sono ribaltate. Al momento sarebbero almeno sette i dispersi, stando alle prime informazioni riportate da Il Post online ma il numero è destinato ad aumentare con il passare delle ore. I due incidente pare non siano collegati. Secondo le prime informazioni rese note dalle autorità locali, pare che i turisti coinvolti sarebbero soprattutto cinesi ed europei. A fornire maggiori dettagli della tragedia nelle acque thailandesi è ApNews che ha spiegato come a provocare i due incidenti sia stato il mare agitato delle ultime ore. Le due barche trasportavano oltre 130 turisti quando si sarebbero ribaltate nel Mar delle Andamane, nel sud della Thailandia. La polizia ha spiegato che circa 90 persone sarebbero state tratte in salvo da una nave che trasportava turisti cinesi mentre sono state confermate le sette persone disperse.

NUMERI DISCORDANTI: ALMENO 7 DISPERSI CONFERMATI

Secondo Thai Channel 7, il bilancio della tragedia avvenuta in mare sarebbe decisamente più tragico rispetto ai numeri avanzati dal comandante della polizia provinciale sull’isola turistica di Phuket. Pare infatti che, secondo l’emittente televisiva, sarebbero state 48 le persone tratte in salvo e 49 le disperse. Al momento non sarebbe stato chiarito il motivo di tale discrepanza tra le due fonti. I media thailandesi avrebbero già trasmesso le prime immagini del doppio incidente a quanto pare causato dalle avverse condizioni meteo. Pare infatti che proprio i funzionari di Phuket avessero in precedenza emesso un’allerta maltempo fino a martedì prossimo, a causa di forti piogge e venti in arrivo sul Paese. La polizia ha assicurato comunque che 39 turisti cinesi ed europei costretti ad abbandonare una seconda barca sono stati salvati e sarebbero già tornati sulla terraferma.