E’ salito a 19 il bilancio delle vittime dell’incendio sviluppatosi nella notte in un hotel di turisti a Harbin, metropoli della Cina. Attesi aggiornamenti ufficiali sul numero dei feriti provocati dal rogo che ha colpito il Beilong Hot Spring Hotel, edificio di quattro piani costruito con mattoni e calcestruzzo. I vigili del fuoco sono intervenuti immediatamente sul posto, sono state necessarie tre ore per spegnere le fiamme: impiegati circa cento pompieri e trenta mezzi. Investigatori al lavoro per ricostruire l’esatta dinamica dell’incendio, da chiarire le cause del rogo. E la mente torna a quanto accaduto nel novembre del 2010 nel quartiere Jing’an di Shanghai, quanto un vasto incendio colpì un grattacielo di trenta piani. In totale i morti furono 42, molti dei quali nel tentativo di mettersi in salvo lanciandosi dalle finestre. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)



CINA, ROGO IN HOTEL DI TURISTI

Un gravissimo incendio si è sviluppato in un hotel cinese, precisamente ad Harbin, metropoli da 10 milioni di abitati sita nel nord del paese. Durante il rogo sono rimaste uccise 18 persone, con l’aggiunta di 19 feriti, anche se il numero preciso delle persone coinvolte è ancora da aggiornare. Il rogo, come riferito dai colleghi di TgCom24.it, è scoppiato in un resort alle terme, nella zona turistica di Sun Island, e le cause sono ancora tutte da chiarire. La triste certezza sono le misure di sicurezza carenti all’interno delle grandi strutture cinesi, cosa tutt’altro che nuova da queste parti. L’incendio si è verificato attorno alle ore 4:30 del mattino (ora locale), e in poco tempo ha avvolto completamente l’edificio.



SISTEMI DI SICUREZZA DA RIVEDERE

Una volta giunti sul luogo i vigili del fuoco, le operazioni per lo spegnimento delle fiamme sono durate poco più di tre ore, coinvolgendo centinaia di pompieri e una trentina di mezzi. All’interno della struttura vi erano 16 persone già morte, e successivamente altri due ospiti dell’hotel sono deceduti in ospedale. Non è la prima volta negli ultimi mesi che si verifica un rogo mortale in Cina, nonostante si stia cercando di migliorare le condizioni di sicurezza degli edifici. A novembre, ad esempio, morirono 19 persone dopo un incendio in un appartamento di Pechino.

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