A 80 anni dalla sua scoperta, i visitatori possono finalmente ammirare la splendida tomba di Mehu. Si tratta di un sito archeologico scoperto nel 1940 in Egitto, presso la necropoli di Saqqara, da parte dell’egittologo Zaki Saad. Come riferito dai colleghi dell’edizione online de La Repubblica, è una tomba a dir poco affascinante, dove i colori e l’oro la fanno da padrone. La sua datazione risale a 4.000 anni fa, e all’interno vi sono tre camere funerarie: una dedicata appunto a Mehu, un potente visir egiziano, quindi una per il figlio Mery Ra Ankh, sorvegliante della regione di Buttu e ispettore dei profeti della piramide di Pepi, e infine, una per il nipote Hetep Ka II.
IL VIDEO DELLA TOMBA DI MEHU
A rendere la tomba un’opera di straordinario valore, i numerosi geroglifici presenti, che raccontano la vita di Mehu: le feste con i ballerini, la caccia, la pesca e il lavoro nei campi, ma anche una curiosa scena in cui due coccodrilli si uniscono in presenza di una tartaruga. Zahi Hawass, archeologo egiziano, ha parlato così all’agenzia Reuters: «Mehu era un visir, il capo dei giudici e il direttore del palazzo al tempo del faraone Teti, il primo della sesta dinastia». Secondo gli esperti del settore, si tratta di uno dei siti meglio conservati di tutto l’Egitto. Qui il video dove potete ammirare la spettacolare tomba di Mehu.