Sono stati riaperti i negoziati fra l’Unione Europea e gli Stati Uniti, in merito alla questione della carne senza ormoni. Come riferito da diversi organi di informazione online, a cominciare dai colleghi dell’agenzia Ansa, la commissione europea ha chiesto ai paesi dell’UE un mandato per negoziare con gli Usa e altri partner commerciali, con l’obiettivo di rivedere il funzionamento della quota di importazione di carni bovine senza ormoni, ben 45mila tonnellate di merce. La quota rimarrà comunque la stessa, e anche il divieto di importare carne con ormoni non cambierà.



LE PAROLE DI PHIL HOGAN

A conferma, le parole di Phil Hogan, commissario Ue all’Agricoltura, che ha spiegato che «La quota rimarrà esattamente allo stesso livello», rassicurando poi sulla questione che «la suddetta quota continuerà a coprire solo i prodotti che rispettano gli elevati standard europei in materia di sicurezza alimentare e salute». La negoziazione con l’UE della carne senza ormoni era stato un argomento già trattato in passato dall’amministrazione Obama a fine mandato, e non rientra nei negoziati Ue-Usa dello scorso mese di luglio, trattati durante il vis-a-vis Juncker-Trump. Si tratta comunque di una mano tesa da parte dell’Europa in favore degli Stati Uniti, per riavvicinare commercialmente i due continenti dopo le tensioni degli ultimi mesi.

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