Sarebbero circa 150 le persone evacuate nell’area prossima alla panetteria saltata in aria ieri mattina: in Rue de Trevise – all’incrocio con rue Sainte-Cécile – praticamente l’intero 9° arrondissement è stato evacuato: dopo un’intera altra giornata passata dai Vigili del Fuoco a recuperare eventuali altre persone sotto le macerie del palazzo esploso, le autorità hanno vietato l’accesso a 12 edifici considerati “a rischio” nella zona di fronte all’albergo colpito dalla tragedia. «Il chirurgo è molto ottimista dati i suoi valori positivi ed è convinto che vada tutto per il meglio salvo qualche intoppo che purtroppo potrebbe succedere. Siamo molto fiduciosi. Ci hanno detto che è l’ultima speranza per recuperare tutto senza arrivare alle conseguenze più traumatiche»: a parlare è Nicola Rizzo, sindaco di Castellammare del Golfo (Trapani), in merito alle condizioni di salute della giovane Angela Grignano, in condizioni migliori ma sempre in attesa di una nuova operazione per poter salvare l’arto ferito gravemente nell’esplosione. (agg. di Niccolò Magnani)



C’È UNA QUARTA VITTIMA SOTTO LE MACERIE

Si fa ancora più pesante il bilancio dell’esplosione avvenuta nella mattinata di ieri a Parigi. Nelle ultime ore è infatti stato ritrovato un altro corpo senza vita, portando quindi a quattro il numero dei morti. La vittima sarebbe un civile, anche se al momento non è ancora stata rivelata l’identità, e si va aggiungere ai due pompieri deceduti ieri dopo la deflagrazione, e all’altro civile morto sempre nella giornata di sabato. In totale vi sono una quarantina di feriti, alcuni che versano ancora in condizioni molti gravi. Fra i coinvolti, ricordiamo, anche la nostra connazionale Angela Grignano, che al momento dell’esplosione è stata colpita in pieno da un’onda d’urto che le ha ferito la mano e la gamba destra. Purtroppo, come riferito stamane dal fratello, c’è il rischio che la 24enne originaria di Trapani possa subire l’amputazione dell’arto malandato. Nella serata di ieri la ragazza è stata sottoposta ad intervenuto chirurgico e i medici attendono il decorso post-operatorio per capire come intervenire. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



ESPLOSIONE A PARIGI: ANGELA OPERATA

Angela Grignano

, la 24enne italiana rimasta coinvolta nell’esplosione di ieri a Parigi, non è in pericolo di vita, ma potrebbe rischiare di perdere la gamba. Nella serata di ieri i medici dell’ospedale Laribosiere hanno sottoposto la giovane siciliana ad intervenuto chirurgico sull’arto destro, gravemente ferito a seguito della deflagrazione della boulangerie nel quartiere Opera. «Per la mano i medici sono riusciti a salvare tutto – le parole di Giuseppe Grignano, fratello di Angela nonché parroco di Castellammare del Golfo – per la gamba la cosa è più complessa». Il don, che sta informando i fedeli tramite WhatsApp, ha aggiunto: «L’esplosione non ha colpito nessun organo vitale tuttavia risultano gravemente danneggiati una mano e una gamba. Risultano recisi molti vasi sanguigni e nervi, stanno provando a recuperare il più possibile senza arrivare alla più peggiore delle ipotesi che è l’amputazione». Al momento la giovane originaria di Trapani si trova in coma farmacologico, tenuta sotto stretta osservazione dai medici. In ospedale è stata raggiunta dai genitori e dal fratello. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



ESPLOSIONE A PARIGI: ANGELA OPERATA

Prima l’incendio, poi l’esplosione a Parigi: alle 9 una panetteria di un palazzo in rue de Trevise, nel quartiere dell’Opera, va in fiamme a causa di una fuga di gas. Tre persone muoiono: due pompieri e una spagnola. Sono 37 i feriti, di cui 8 gravi. Tra loro c’è anche Angela Grignano, che lavora come cameriera all’hotel Ibis. La giovane italiana rimasta ferita in modo grave è stata operata alla gamba destra. Stando a quanto appreso dall’Ansa da fonti attendibili, l’intervento è riuscito ma i sanitari seguono con attenzione il decorso post-operatorio. Feriti lievemente anche due videomaker italiani, che erano a Parigi per seguire le proteste dei gilet gialli. Stando a quanto riportato dal Fatto Quotidiano, Valerio Orsolini, di Cartabianca, è stato medicato in albergo, dove è rimasto bloccato per un po’ di tempo perché non facevano uscire nessuno, poi ha raggiunto il pronto soccorso per i controlli. Matteo Barzini, di Agorà, è stato invece investito da alcune schegge: in ospedale gli hanno messo dei punti alla gamba e fatto gli accertamenti necessari. (agg. di Silvana Palazzo)

CHI SONO I TRE ITALIANI COINVOLTI

Sono tre i morti causati dall’esplosione avvenuta questa mattina in un panettiere nel centro di Parigi. 36 i feriti, fra cui anche l’italiana Angela Grignano, una giovane ragazza che al momento della deflagrazione stava lavorando in un hotel situato di fronte alla boulangerie scoppiata. «I medici mi dicono che Angela sta meglio ma è ancora in sala operatoria», le parole di Vincenzo Grignano, padre della ragazza originaria di Trapani, rilasciate ai microfoni dell’agenzia Ansa. La nostra connazionale si trovava a Parigi da un mese e mezzo circa, e lavorava come cameriera presso l’hotel Ibis. La famiglia sta raggiungendo la Francia per poter stare vicino alla propria cara. Coinvolti anche altri due italiani, feriti in maniera lieve. Si tratta di Matteo Barzini, giornalista di Agorà medicato all’ospedale, nonché di Valerio Orsolini, videomaker ed operatore di Cartabianca, feritosi ad un occhio (anche lui non versa in condizioni gravi). Entrambi si trovavano nella capitale francese per documentare il nono sabato di proteste dei gilet gialli. Insieme a loro vi era un terzo giornalista, Claudio Pappaianni, illeso. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)

PARIGI: TRE MORTI DOPO ESPLOSIONE

Giungono ulteriori dettagli sulla devastante esplosione avvenuta stamane a Parigi. Stando all’ultimo bollettino riportato dai media francesi, il bilancio si sarebbe purtroppo aggravato, visto che la prefettura ha comunicato la notizia di due decessi, entrambi fra i vigili del fuoco. A riguardo va segnalato una sorta di giallo: il ministro dell’interno, Christophe Castaner, aveva inizialmente riferito di quattro morti, due pompieri e due civili, poi notizia prontamente smentita. Ma il bilancio di due vittime è rimasto solamente provvisorio, visto che poco dopo è arrivata la notizia di una terza vittima, una cittadina di spagnola. C’è il rischio che il bollettino possa aggravarsi ulteriormente, visto che i feriti gravissimi sono ancora una decina, fra cui anche una cittadina italiana che lavorava in un albergo situato di fronte al panificio esploso in Rue de Trevise, nei pressi del teatro delle Folie Bergere. Stando a quanto rilevato dai vigili del fuoco (sono più di 200 quelli impegnati sul posto), l’esplosione sarebbe avvenuta a seguito dio una fuga di gas e per via di un principio di incendio nel negozio di cui sopra. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)

PARIGI: GRAVE UNA GIOVANE ITALIANA

Nuovo aggiornamento in merito all’esplosione avvenuta questa mattina in centro a Parigi. Stando alle ultime notizie riportate dal quotidiano transalpino Le Figaro, vi sarebbero in totale 36 feriti, di cui dodici che versano in condizioni gravissime (5 in prognosi riservata, due civili e tre vigili del fuoco), fra la vita e la morte. Purtroppo sono rimasti coinvolti anche due italiani, a cominciare da una giovane ragazza che lavorava in un hotel vicino alla boulangerie dove si è verificata la deflagrazione, e che sarebbe rimasta ferita gravemente stando a quanto sostiene l’agenzia Ansa. L’altro italiano coinvolto è il videomaker di Cartabianca Valerio Orsolini, ferito in maniera lieve ad un occhio e non in pericolo di vita. Non sono ancora ben chiare le dinamiche di quanto accaduto, e secondo i media francesi si tratterebbe di una fuga di gas, forse l’esplosione di una bombola. Si parla anche di un incendio in un panificio nel quartiere Opera, e non è chiaro se siano state le stesse fiamme a provocare la successiva deflagrazione, o meno. Al momento sono coinvolti più di 200 vigili del fuoco nelle opere di spegnimento e messa in sicurezza della zona. Sono attesi nuovi aggiornamenti nelle prossime ore. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)

PARIGI: COINVOLTA ANCHE UNA RAGAZZA ITALIANA

C’è anche un’italiana

fra i feriti causati dalla tremenda esplosione avvenuta questa mattina in centro a Parigi, in una boulangerie del quartiere Opera. La notizia è riportata pochi minuti fa dall’agenzia Ansa citando fonti francesi, anche se al momento non vi è alcuna conferma a riguardo. Sembrerebbe essere invece smentita la notizia che la deflagrazione avrebbe provocato delle vittime, visto che si parla di 20 feriti, fra cui due in gravissime condizioni, sette gravi e undici in codice giallo/verde. Fra le persone coinvolte anche tre pompieri intervenuti per domare le fiamme che hanno poi innescato l’esplosione, forse venendo a contatto con una fuga di gas. Intanto si moltiplicano le testimonianze di coloro che hanno vissuto in prima persona l’esplosione: «Mi trovavo in bagno – racconta a Le Figaro una signora che vive vicino al palazzo sventrato – quando tutto ha iniziato a tremare e gli oggetti sono caduti: le finestre del mio appartamento sono esplose e ho iniziato a sentire le urla». Un altro abitante ha invece spiegato: «Quando sono uscito sembrava una scena di guerra, con i vetri rotti a terra: ho pensato si trattasse di un attentato». (aggiornamento di Davide Giancristofaro)

DEVASTANTE ESPLOSIONE A PARIGI

Tremenda esplosione avvenuta questa mattina in quel di Parigi. Stando a quanto riportato da tutti i principali quotidiani italiani e dai media internazionali, a provocare la deflagrazione sarebbe stata una fuga di gas avvenuta nel nono arrondissement, in zona Opera, al centro della capitale francese. Il tutto sarebbe scaturito da un incendio in un panificio situato in Rue de Trevise, che forse ha fatto esplodere una bombola di gas o che è entrato in contatto con le tubature facendo esplodere il palazzo. Le immagini che ci giungono dal cuore della Francia sono drammatiche, scene di guerra, ed evidenziano un bel palazzo d’epoca letteralmente sventrato a piano terra, quasi come se fosse stato vittima di un bombardamento. Inizialmente si era temuto un atto terroristico, ma le forze dell’ordine hanno totalmente escluso tale ipotesi, parlando di esplosione accidentale. Il video dell’esplosione in fondo.

ESPLOSIONE A PARIGI: MORTI E FERITI

Al momento non è certo il numero dei feriti, mentre dalle macerie sarebbe stata estratta una persona senza vita, di cui ancora non si conoscono le generalità, anche se la notizia non è ancora ufficiale. La prefettura ha invitato attraverso Twitter ad «evitare il settore e lasciare il passaggio ai veicoli di soccorso». Così invece un testimone che ha cinguettato: «Ero a qualche metro da rue Trévise quando ho sentito un rumore fortissimo di qualcosa che esplodeva c’era fumo e vetri ovunque. Ho sentito persone che gridavano, ci sono molti feriti. Sicuramente c’era ancora qualcuno nel palazzo che è esploso». Secondo Le Figaro al momento vi sarebbero 20 feriti, di cui due ricoverati in ospedale in gravissime condizioni. Il quotidiano transalpino parla anche di vittime, anche se come detto sopra, al momento non vi è nessuna notizia ufficiale in merito. Sul posto si è recato subito il ministro dell’interno Christophe Castaner. Di seguito il video di quanto accaduto

IL VIDEO DELL’ESPLOSIONE A PARIGI