Peggiora il bilancio delle vittime dopo il disastro ferroviario avvenuto durante la prima mattina di ieri in Danimarca. Stando a quanto ha fatto sapere la polizia in queste ultime ore, i morti sono ora 8, di cui tre uomini e cinque donne. Non è ancora stata resa nota l’identità delle vittime, visto che le forze dell’ordine stanno lavorando assieme ai sanitari all’identificazione dei corpi attraverso l’esame del Dna nonché con l’utilizzo dell’analisi dentale. Sono in corso le indagini per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti, ma sembrerebbe ormai scontato che l’incidente che ha visto coinvolto un treno passeggeri e un treno merci, sia stato causato dal fortissimo vento che spirava ieri mattina sul ponte Great Belt, viadotto di sette chilometri che collega l’isolia Fionia a Selandia, e su cui passano anche auto e mezzi pesanti. Gli ultimi due cadaveri sono stati scoperti dopo che il treno interessato è stato spostato su una linea ferroviaria chiusa, che ha permesso un migliore svolgimento delle indagini. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
h2>INCIDENTE FRA TRENI IN DANIMARCA: FERITA UNA DONNA DI COMO
C’era anche una donna di Como tra le persone a bordo del treno scontratosi con il convoglio merci carico di birra sul Great Belt: la Danimarca piange 6 vittime, per fortuna l’originaria di Mariano Comense (ma vive a Nyborg dove si è trasferita anni fa con tutta la famiglia) è rimasta ferita solo uni maniera lieve dopo la frenata violentissima dovuta all’impatto con il treno merci. «Mia mamma sta bene. Purtroppo stamattina era sul treno che ha fatto un incidente sul ponte Storebælt, ma ha solo poche ferite superficiali, e in generale sta bene. Al momento non può rispondere ai messaggi, ma ringrazia tutti e risponderà presto», spiega la figlia di Anna Crippa ai colleghi del Giornale di Como dopo una breve telefonata di verifica delle condizioni della donna residente in terra danese. Tanto spavento, un caos totale per quanto riguarda i soccorsi complicati dalla tempesta invernale in corso in mezza Europa del Nord, per fortuna però tutto si è poi risolto al meglio almeno per lei: tutti coloro che erano a bordo comunque raccontano di uno scenario terribile in cui volavano letteralmente i vetri in aria. (agg. di Niccolò Magnani)
TEAM DI PSICOLOGI IN AZIONE
Resta per ora fermo a quota 6 il bilancio dei morti per il disastro ferroviario verificatosi poco prima delle 8 di questa mattina in Danimarca, quando un treno merci e un treno passeggeri ad alta velocità della linea Odense-Copenaghen si sono resi protagonisti di un incidente sul Great Belt, il ponte che collega le regioni della Fionia e della Selandia, noto anche con il nome di Storebæltsbroen. La conferma del numero delle vittime è arrivata dalla Dsb, la compagnia che gestisce il sistema ferroviario danese, e poi dalla polizia regionale ma nomi e nazionalità delle vittime non sono ancora stati resi noti. Come riportato dal Corriere della Sera, i feriti accertati finora sono 16, ma le autorità non hanno chiarito se alcuni di questi siano o meno in gravi condizioni. Oltre ai soccorritori, sul posto sono attualmente in azione gli psicologi, impegnati a fornire assistenza ai sopravvissuti sotto choc. (agg. di Dario D’Angelo)
DANIMARCA, IL RACCONTO DI UNA TESTIMONE
Grave incidente ferroviario avvenuto questa mattina in Danimarca, sul pronte Great Belt. Sei persone sono morte mentre i feriti risultano essere al momento 16, anche se la situazione è in aggiornamento. Sembrerebbe essere ormai confermato il fatto che l’incidente sia stato provocato dal maltempo, che ha slacciato i teloni che ricoprivano i container trasportati da un treno merci, che a loro volta si sono scontrati con un convoglio con 133 persone a bordo. Tanta paura fra le persone presenti sul treno ad alta velocità, quasi tutti pendolari che si stavano recando sul posto di lavoro, come confermato anche da una passeggera: «Si è sentito un forte rumore e i vetri hanno incominciato a sbriciolarsi sulle nostre teste – le parole di Heidi Langberg Zumbusch alla radio pubblica danese Dr – siamo tutti finiti a terra e il treno si è immediatamente fermato. Noi siamo stati fortunati, non altrettanto quelli della carrozza dopo la nostra». La cui fiancata, secondo le testimonianze, sarebbe stata divelta». Al momento la circolazione dei treni risulta essere ancora interrotta in attesa della messa in sicurezza della zona dell’incidente. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
DANIMARCA, GRAVISSIMO INCIDENTE FERROVIARIO
La tragedia purtroppo non è stata evitata e la dinamica di quanto avvenuto sul Great Belt Bridge ancora resta un mistero: il disastro ferroviario avvenuto questa mattina poco prima delle ore 8 è reso ancora più complicato per la presenza parallela della tempesta in corso per tutta la Danimarca che rende assai difficile l’arrivo dei soccorsi sul luogo dell’incidente. Il Great Belt è uno dei ponti più famosi al mondo – conosciuto come ponte Est – che ha la terza più lunga campata principale (1,6 km) al mondo, di fatto la più lunga al di fuori dell’Asia. La tempesta Alfrida già stava provocando diversi disagi sulla circolazione dei treni in tutto il Paese e ora, dopo l’incidente che ha coinvolto un treno merci carico di birra Carlsberg, il tilt sull’intero traffico ferroviario ha praticamente paralizzato le intere linee. Sempre per le condizioni meteo pericolose, il ponte dello stretto di Sund, che collega Copenaghen a Malmoe, in Svezia, è stato chiuso al traffico per diverse ore. (agg. di Niccolò Magnani)
6 MORTI E MOLTI FERITI
Gravissimo incidente ferroviario avvenuto questa mattina in Danimarca. Il bilancio parla di 6 morti e numerosi feriti, ma il bollettino potrebbe aggravarsi nelle prossime ore come fanno sapere i media locali. L’incidente si è verificato sul Great Belt attorno alle ore 7:30, un ponte lungo 7 chilometri che collega le isole di Zeland e Funen, dove un treno merci e uno che trasportava passeggeri si sono scontrati. Non è ancora chiara la dinamica di quanto accaduto, ma non è da escludere che a provocare il tremendo impatto sia stato un telone del treno merci, forse venuto a contatto con il convoglio che procedeva nella direzione opposta: lo scontro ha obbligato il treno passeggeri ad una brusca frenata, che ha poi causato morti e feriti. Il treno ad alta velocità era partito alle ore 5:19 di questa mattina dalla stazione di Aarhus.
DANIMARCA, GRAVISSIMO INCIDENTE FERROVIARIO
Al momento le informazioni che ci giungono dalla Danimarca sono frammentarie, e si sa solo che la circolazione dei treni è stata interrotta in entrambi i sensi di marcia, e che le forze dell’ordine hanno allestito un centro di evacuazione in quel di Nyborg, nel centro sportivo, per soccorrere al meglio i passeggeri del treno. Sul luogo dell’incidente si sono fiondati subito i mezzi di soccorso, nonché le forze dell’ordine e i vigili del fuoco, per assistere tempestivamente i feriti e le persone rimaste coinvolte. La televisione danese, TV2, ha raccolto alcune testimonianze dei passeggeri che erano sul treno: «Si è udito un forte rumore, che continuava ad aumentare – dice Li Peng – poi improvvisamente si sono rotte tre finestre. Non so cosa l’abbia causato – ha aggiunto – ma il treno ha continuato la sua corsa, forse per due minuti: ero sotto shock e mi sono riparato sotto il sedile». Il passeggero ha aggiunto: «In questo momento siamo seduti in carrozza ad aspettare. Non sappiamo per quanto tempo dovremmo stare seduti qui. È come essere in un film».