Nuova sparatoria finita nel sangue negli Stati Uniti, avvenuta precisamente in Florida. Nel pomeriggio di ieri, quando in Italia era tarda sera, cinque persone sono morte in località Sebring, nello stato sulla costa orientale. Lo scontro a fuoco è avvenuta in una banca ed ha causato oltre alle cinque vittime di cui sopra anche numerosi feriti. Il responsabile è solo un ragazzo, come spesso e volentieri accade nel paese a stelle e strisce, un giovane di 21 anni, tale Zephen Xavaer, che dopo la strage è stato fermato dalla polizia e arrestato. Stando a quanto riferisce l’edizione online de Il Giornale, citando i media internazionali, il killer sarebbe entrato attorno alle ore 12:30 di ieri (quando in Italia erano le 18:30) nella filiale della banca Sun Trust di Sebring, per poi iniziare a fare fuoco colpendo indistintamente e falciando e ferendo una serie di clienti. Dopo aver compiuto la strage si è barricato all’interno dell’edificio tenendo in ostaggio per circa quattro ore i dipendenti dell’istituto bancario e i clienti presenti al momento dell’attacco.
FLORIDA, SPARI IN UNA BANCA: 5 MORTI
Subito sono intervenute le forze dell’ordine, che hanno iniziato una lunga trattativa affinché il 21enne consegnasse e gli ostaggi e poi si arrendesse. L’intervento di mediazione è stato condotto da alcuni uomini della squadra speciale anticrimine degli Swat, e dopo la resa dell’assassino, le teste di cuoio hanno fatto irruzione nella banca per aiutare i feriti e i numerosi ostaggi, tutti visibilmente provati da questa tragica esperienza. Ad annunciare il numero delle vittime è stato il capo della polizia di Sebring, Karl Hoglund, che durante la conferenza stampa ha parlato così con i giornalisti presenti: «Abbiamo almeno cinque vittime, persone che sono state assassinate senza senso». Continuano quindi le sparatorie mortali negli Stati Uniti; l’ultimo episodio risale ad un paio di mesi fa, allo scorso novembre, quando 12 persone furono uccise in un locale di Los Angeles.