I sostenitori della legalizzazione della marijuana in California avevano garantito che sarebbe stato abbattuto il mercato nero e che si sarebbero registrate entrate fiscali pari ad un miliardo di dollari. Ma sono rimaste promesse, perché niente di tutto ciò si è verificato, tanto che il New York Times parla di fallimento riguardo l’esperimento di legalizzazione della marijuana in California. Sono sorti infatti dibattiti sulla regolamentazione, senza contare le polemiche nelle città che si sono opposte all’apertura di attività commerciali per la vendita di cannabis. La California è stato il sesto stato americano ad introdurre la vendita di marijuana, dopo Alaska, Colorado, Nevada, Oregon e Washington. Alla vigilia della legalizzazione erano state fatte previsioni importanti, si parlava infatti di vendite legali in forte crescita, ma in realtà sono diminuite. Nel 2018 sono state realizzate vendite per 2,5 miliardi di dollari, mezzo miliardo in meno rispetto all’anno precedente, quando solo la marijuana medica era legale, secondo i dati di GreenEdge.



“LEGALIZZAZIONE MARIJUANA? UN FALLIMENTO”

«Ci sono giorni in cui penso che la legalizzazione sia stata un fallimento», dichiara Lynda Hopkins, membro del consiglio di amministrazione dei supervisori della contea di Sonoma. Convincere la gente a votare per la legalizzazione della marijuana è stato più semplice che convincerla a smettere di comprarla dal mercato nero. È questo il problema maggiore in California: c’è un robusto mercato illegale. E così mentre in Colorado e a Washington le vendite di marijuana sono aumentate in modo esponenziale dopo la legalizzazione, in California si è avuto l’effetto opposto, senza contare che qui si produce molta più marijuana di quanta se ne possa consumare. Molte piccole compagnie californiane saranno costrette ad abbandonare l’attività. Così viene meno un’altra promessa fatta dai sostenitori della legalizzazione, cioè che i piccoli produttori sarebbero stati protetti, invece sono stati “strozzati” dalla burocrazia. Ora si sta pensando di lanciare delle campagne per invitare i consumatori a preferire il mercato legale a quello nero, del resto uno degli obiettivi della legalizzazione era terminare la guerra alla droga. «Chi conta sulle entrate derivanti dalla vendita legale di marijuana? La gente ne ha parlato per renderla accettabile per gli elettori», ha dichiarato il governatore Jerry Brown in una recente intervista al New York Times.

Leggi anche

“Kamala Harris? Se non la votano è per sessismo”/ La ‘scusa’ woke sulle fatiche Dem alle Elezioni Usa 2024“Veto Usa contro Salvini: niente Viminale”/ Intercettazioni banda hacker: “se no escono dossier sulla Russia”