L’inchiesta realizzata da Axios sulle abitudini televisive di Donald Trump getta una nuova (per certi versi inquietante) luce sulla giornata tipo del presidente Usa. Come riportato da Il Post, buona parte dell’executive time (che abbiamo capito essere in realtà un mix di televisione, twitter e telefonate) di Trump costituisce il pacchetto principale delle fonti di informazione utilizzate dal tycoon. La tv è infatti il principale mezzo con cui Trump apprende le notizie. Il suo canale preferito in assoluto è la conservatrice Fox News – d’altronde la sola che lo sostiene apertamente. CNN e MSNBC sono due canali che Trump invece continua a guardare nonostante lo critichino parecchio e per questo motivo finiscono spesso e volentieri nel mirino dei suoi tweet. Che Trump fosse un assiduo telespettatore era emerso anche senza bisogno dall’inchiesta di Axios: molto spesso, infatti, i suoi cinguettii su Twitter seguivano di pochi minuti la messa in onda di un servizio in tv. Come riportato dal Washington Post, Trump non si allontana mai più di qualche metro da uno schermo televisivo e non è inusuale che interrompa le riunioni per ascoltare meglio ciò che viene detto in tv. (agg. di Dario D’Angelo)



TRUMP, PRESIDENTE TELEDIPENDENTE

Era noto da tempo che Donald Trump fosse un appassionato di televisione e che spendesse molto del suo tempo davanti ad uno schermo. Axios è riuscita ad ottenere però dalla Casa Bianca una tabella dettagliata con tutti gli impegni del presidente Usa nel corso degli ultimi 3 mesi e ne è venuto fuori come The Donald trascorra non solo molto ma forse troppo del suo tempo. L’attività principale della sua giornata è racchiusa dall’indicazione “executive time”, una dicitura che come riporta Il Post è stata inventata di sana pianta dal suo ex capo di gabinetto, John Kelly,  e come sintetizza Politico si traduce in “stare su Twitter, fare telefonate e guardare la tv. Dal 7 novembre all’1 febbraio, Axios ha calcolato che Trump ha trascorso esattamente 297 ore e 15 minuti in executive time, sei volte il tempo che ha passato in viaggio e quasi quattro volte quello che ha trascorso impegnato in incontri e riunioni. Bisogna dire che nella tabella non sono state inserite le riunioni dell’ultimo minuto, di cui solitamente se ne contano un paio al giorno, ma sono numeri in ogni caso indicativi a capire come Trump passi il suo tempo.



LA GIORNATA TIPO DI DONALD TRUMP

Ma com’è strutturata la giornata tipo del Presidente Usa? Le abitudini variano a seconda della personalità dell’inquilino della Casa Bianca di turno. Trump ad esempio non si porta nello Studio Ovale prima delle 11 di mattina. Preso posto dietro alla sua scrivania, il Presidente partecipa a una breve riunione, o col suo capo di gabinetto o con alcuni alti funzionari dell’intelligence, e dopo questo briefing ha inizio ufficialmente la sua giornata lavorativa, che soltanto in casi eccezionali si conclude dopo le 17. E il resto della giornata, vi domanderete? Si tratta di un “resto” abbondante dal momento che Trump va a letto tardi e si sveglia prima delle 6. La risposta sta nell’indicazione di cui parlavamo prima: “executive time”, ovvero tv, Twitter e telefonate. Come riportato da Il Post, la sua portavoce Sarah Huckabee Sanders, ha trovato una definizione molto diplomatica per definire le abitudini dell’uomo più potente del Pianeta:”È il tempo che si concede per avere un contesto più creativo, ciò che lo rende il presidente più produttivo nella storia contemporanea”.

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