Si aggrava in maniera pesantissima il bilancio dei morti in India a causa di un liquore contente metanolo. Le ultime notizie parlano infatti di almeno 70 morti, ma il numero potrebbe aumentare ancora con il passare delle ore. 13 le vittime a Uttarakhand, mentre sono 57 quelle nell’Uttar Pradesh. Come vi abbiamo già spiegato, diverse persone sono state avvelenate da un liquore prodotto in maniera artigianale e venduto di contrabbando a coloro che non possono permettersi i liquori in commercio. Jai Pratap Singh, ministro delle tasse di Uttar Pradesh, ha annunciato l’arresto di una persona: «Secondo le informazioni ricevute dalle località interessate, una persona identificata come Rajendra Jaispal è coinvolta nella distribuzione di liquori illeciti lungo il confine UP-Bihar, insieme ad altre quattro persone. E’ in corso un’indagine per rintracciare gli altri quattro soggetti coinvolti». Quella dei liquori illeciti è purtroppo una piaga molto diffusa in India, e recentemente sono state intercettate ben quattro navi cisterna trasportanti appunto ingenti quantità della bevanda incriminata. Numerose le perquisizioni in corso. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
LIQUORE CON METANOLO: NUMEROSI MORTI IN INDIA
Gravissimo episodio di avvelenamento in India: 39 persone sono morte dopo aver bevuto del liquore contaminato. La notizia è riportata in queste ore da tutti i principali quotidiani online, e racconta di una vera e propria strage causata dal metanolo. In diversi villaggi situati nel nord della nazione, 39 persone sono decedute dopo aver bevuto una bevanda alcolica prodotta in maniera clandestina, contenente appunto del metanolo tossico. Una morte in massa dovuta al fatto che il liquore è stato bevuto in occasione di una festa tradizionale che si celebrava appunto nelle scorse ore. Oltre alle 39 vittime vi sono numerosi feriti, al momento una trentina, ma non è da escludere che il bilancio possa ulteriormente aggravarsi nelle prossime ore. Stando a quanto riferito dalle autorità, 26 persone sono morte nello stato di Uttar Pradesh, a circa 300 chilometri a est di Nuova Delhi, la capitale, mentre altre 13 sono decedute nell’Uttarakhand.
INDIA, 39 MORTI DOPO AVVELENAMENTO
In concomitanza con le morti sono scattate le indagini e le forze dell’ordine hanno arrestato 8 presunti fornitori del liquore in questione, e sospeso 35 pubblici ufficiali, fra cui 12 agenti di polizia coinvolti nel losco contrabbando di liquori. Il metanolo, noto anche come alcol metilico, è inodore e incolore e spesso e volentieri viene usato per sofisticare il vino in maniera illegale, proprio perché altamente tossico. La dose letale per una persona varia da 0.3 a un grammo per ogni chilogrammo di peso corporeo, e di conseguenza è facile comprendere come siano morti i 39 cittadini indiani. Purtroppo è pratica comune in quella zona del mondo distillare in maniera illegale gli alcolici, dove le persone più povere non possono permettersi i liquori classici, ricorrendo quindi a queste pratiche che vanno al di là della legge. I liquori così prodotti costano di meno ma sono altamente pericolosi perché non controllati e a volte mischiati con prodotti chimici e pesticidi.