Erano circa le 8 e 40 di stamane, a Montreal, in Canada, nella chiesa di Saint Joseph, la più grande del paese dove si stava celebrano la messa mattutina. In quel momento un uomo, vestito con un impermeabile nero e in testa un cappellino colorato da baseball, ha tirato fuori un grosso coltello e si è diretto verso l’altare, salendone di corsa le scale. A quel punto il sacerdote, padre Claude Grou, si è accorto di quanto stava accadendo e ha fatto per fuggire, ma l’aggressore lo ha afferrato, steso per terra e quindi colpito una volta con il coltello. Coraggiosamente, tre persone tra i fedeli che attendevano la messa sono corsi verso di lui e lo hanno immobilizzato. La polizia è arrivato dopo poco e ha tratto in arresto il personaggio misterioso, di cui al momento non si sa chi sia né si conosce la nazionalità.
PRETE ACCOLTELLATO A MONTREAL
Fortunatamente il prete accoltellato se l’è cavata con una ferita marginale ed è stato curato all’ospedale, ma se non fossero intervenuti i tre non si sa come sarebbe finita, l’aggressore infatti stava per colpirlo di nuovo. Un episodio inquietante, interamente trasmesso in diretta streaming perché un canale a circuito chiuso segue tutte le celebrazioni religiose trasmettendole su un apposito canale televisivo, il filmato è stato poi immediatamente oscurato. Le ipotesi ovviamente sono molte: un folle, una persona che voleva vendicare qualche presunto torto personale, un terrorista islamico, come quelli che uccisero il sacerdote francese in Normandia durante la celebrazione della liturgia. In Canada sono già avvenuti attacchi da parte di lupi solitari legati al fondamentalismo islamico. Il fatto che per l’aggressione sia stata scelta la più grande chiesa del Canada potrebbe far pensare a un obbiettivo simbolico.