Secondo quanto riporta in un articolo il sito Lifesitenews, la testimonianza che ha fatto condannare il cardinale Pell si baserebbe in modo inquietante su una precedente testimonianza risalente al 2011 pubblicata dalla rivista americana Rolling Stone di un caso analogo di pedofilia da parte di un religioso. A scoprirlo il giornalista australiano Keith Windschuttle che si è chiesto in cosa differiscono le accuse nei due casi, uno accaduto in una chiesa cattolica di Philadelphia, l’altro nella cattedrale di Melbourne nel 1996. Non molto, dice il giornalista. Secondo quanto testimoniò nel processo contro Charles Englehart, l’ex chierichetto Daniel Gallagher raccontò che il sacerdote lo aveva scoperto a bere il vin santo che si usa durante le liturgie nella sagrestia, dopo aver partecipato alla messa. Invece di essere arrabbiato con lui per quello che aveva fatto, raccontò Englehart, il sacerdote gli diede da bere altro vino e gli mostrò delle riviste pornografiche. Una settimana dopo abusò di lui dopo la messa.



QUELLE STRANE SIMILITUDINI

Ed ecco le similarità. Nella sua testimonianza contro il cardinale Pell, l’accusatore rimasto sempre anonimo, disse che il futuro cardinale scoprì lui e il suo amico a bere il vin santo nella sagrestia dopo la messa. Quindi Pell abusò di lui e del suo amico (morto anni fa per overdose). Dunque entrambi i casi si verificarono in sagrestia dopo la messa; in tutti e due i casi i ragazzini avevano bevuto di nascosto del vin santo; in entrambi i casi si trattava di chierichetti che avevano servito messa; in tutti e due i casi i sacerdoti avrebbero accarezzato i genitali dei ragazzi ed in entrambi i casi vennero fatti inginocchiare davanti a loro. Infine in entrambi i casi le presunte vittime furono i soli testimoni a presentarsi ai processi, si trattò della loro parola contro quella dei preti. Troppe similitudini, troppe coincidenze, scrive il giornalista, per credere che quanto detto sul cardinale Pell sia autentico, si tratterebbe tutto di una finzione. Infine si fa riferimento a un film del 2008, Il dubbio, interpretato dallo scomparso attore Philip Seymour Hoffman, dove un sacerdote è accusato di aver abusato di un chierichetto dopo avergli fatto bere in sagrestia il vin santo, il quale, nella sua difesa, dice di averlo scoperto in sagrestia a bere il vino.

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