L’ex presidente peruviano Alan Garcia è morto dopo essersi sparato un colpo di pistola prima di essere arrestato a casa. Lo ha annunciato l’emittente peruviana Rpp Radio, citando due dirigenti del partito Alleanza Popolare Rivoluzionaria Americana, di cui Garcia era leader. Ricoverato in condizioni critiche in un ospedale di Lima, non è sopravvissuto. L’ex capo dello Stato, per due volte presidente del Perù, è entrato in ospedale alle 6.40 locali e dopo meno di mezz’ora è entrato in sala oepratoria. Il ministro della Sanità peruviano Zulema Tomas e il direttore del centro clinico Casimiro Ulloa, l’ex presidente Garcia ha avuto tre arresti cardiorespiratori prima dell’intervento chirurgico. Gli agenti si erano presentati a casa sua con un mandato di detenzione provvisoria di dieci giorni, emesso dal giudice nell’ambito della maxi inchiesta sul caso Odebrecht, un colosso brasiliano di imprese ingegneria, della costruzione, della chimica e petrolchimica. (agg. di Silvana Palazzo)



PERÙ, ALAN GARCIA SI SPARA PRIMA DELL’ARRESTO

L’ex presidente peruviano Alan Garcia si è sparato un colpo di pistola quando la polizia è arrivata a casa sua per arrestarlo. Ora è ricoverato in gravi condizioni in un ospedale di Lima. La notizia è stata lanciata dall’emittente radiofonica RPP di Lima, secondo cui l’ex capo dello Stato, vedendo entrare gli agenti della polizia giudiziaria nella sua residenza, si è chiuso e ha usato una pistola per ferirsi. Presidente per due mandati, ha tentato il suicidio per il mandato di detenzione provvisoria che è stato emesso dal giudice nell’ambito della maxi inchiesta sul caso Odebrecht. L’accusa sostiene che la compagnia brasiliana di costruzioni avrebbe pagato 4 milioni di dollari a Luis Nava, e al figlio José Antonio, stretti collaboratori di Garcia, per aggiudicarsi il bando per la realizzazione della Linea 1 della metropolitana di Lima. Alan Garcia è stato trasferito nell’ospedale Casimiro Ulloa del quartiere di Miraflores ed è stato ricoverato nell’area di schock traumatico. Il suo arresto era stato ordinato per presunti reati di corruzione.



LA MAXI INCHIESTA SU ODEBRECHT

Si è sparato alla testa l’ex presidente del Perù Alan Garcia. Lo ha annunciato il suo legale, l’avvocato Erasmo Reyna. «Stamattina c’è stato un drammatico incidente: il presidente ha preso la decisione di spararsi un colpo», ha dichiarato ai giornalisti davanti all’ospedale. L’ex capo dello Stato del Perù è stato operato d’urgenza e le sue condizioni vengono definite «critiche» dal ministero della Sanità. Il dramma è avvenuto alle 6.30 locali, le 13.30 italiane, quando la polizia si è presentata a casa sua. Mercoledì scorso un altro ex presidente peruviano, Pedro Pablo Kuczynski, era stato arrestato nell’ambito della stessa inchiesta. L’impresa di costruzioni Odebrecht ha distribuito 788 milioni di dollari in una decina di Paesi nella regione e per una decina d’anni in cambio di contratti, secondo il ministero della Giustizia Usa. E 29 milioni di dollari di tangenti sono state versati in Perù tra il 2005 e il 2014.

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